AS AVELLINO. Rastelli: ” Raggiungiamo tutti insieme un traguardo storico”

AS AVELLINO. Rastelli:  Raggiungiamo tutti insieme un traguardo storico

 

 

Conferenza stampa anticipata e partecipata del tecnico dell’Avellino. Il momento è cruciale. Si presenta in giacca, dopo mezz’ ora tuta da lavoro per guidare l’allenameAS AVELLINO. Rastelli:  Raggiungiamo tutti insieme un traguardo storiconto a porte aperte.

“Ho scritto tutto per non dilungarmi troppo e non farmi prendere dalle emozioni  . Ho anticipato il consueto incontro per ricompattare l’ambiente e affinché tutte le componenti remino in un’unica direzione. Raggiungiamo tutti insieme un traguardo storico, reputo ingiusta l’atmosfera che si è creata intorno a noi”. Poi si va nei dettagli e il tecnico irpino parla facendosi tradire da un filo di commozione “Dopo Varese gli animi si sono esacerbati. La nostra integrità morale, la nostra professionalità, la nostra volontà di andare in Serie A sono state messe in dubbio. Un tifoso presente in tribuna mi ha urlato di aver preso in giro la piazza un’altra volta. La sua frase mi ha molto ferito perché nessuno di noi ha mai giocato con i sentimenti e la passione dei nostri tifosi. Abbiamo illuso, sì, ma ci siamo illusi anche noi che abbiamo fortemente creduto di raggiungere la promozione diretta. Purtroppo una serie di circostanze sfavorevoli ci hanno precluso questa possibilità condizionando la squadra con l’Entella e il Crotone. E’ capitato e basta, senza aggiungere altro. In questi anni abbiamo raggiunto i risultati sperati, siamo cresciuti insieme, abbiamo commesso errori e consentito di guadagnare una certa credibilità sul palcoscenico calcistico nazionale. Chiedo a tifosi e sportivi di sotterrare l’ascia di guerra, stare vicino alla squadra con la travolgente passione che questa piazza sa trasmettere per difendere col coltello tra i denti il piccolo vantaggio sul Livorno. Come mi ha scritto qualche settimana fa Massimiliano Taccone: uniti si vince”.

Da Varese in poi qualche frizione c’è stata, a Rastelli non è piaciuta tanta suscettibilità e soprattutto ha individuato strumentalizzazioni alle sue parole: ” Non mi va che le mie parole vengano interpretate e strumentalizzate. Alcuni organi di informazione lo hanno fatto. Ho sempre detto che questa squadra avrebbe potuto raggiungere i play-off mantenendo una certa forza mentale. Prima della gara col Vicenza dissi che avremmo fatto di tutto per ottenere il secondo posto. Tornando alle parole di sabato, ho usato una strategia per sgravare i calciatori da ulteriori responsabilità, me la consentirete. Siamo in piena linea con gli obiettivi stagionali, è normale che per il campionato che abbiamo disputato non centrare i play-off sarebbe un fallimento. I processi li faremo a fine campionato”.

Dopo il doveroso sfogo, non si può che parlare di Bologna, avversario sabato prossimo al Dall’Ara. Rastelli è concentrato sui felsinei ma fa riferimento inizialmente alle tre battaglie che attendono i lupi: “Dobbiamo fare quanti più punti possibili. La vittoria di domenica ci dà slancio. Ora si apre un mini campionato, dobbiamo entrare prepotentemente nei play off, dobbiamo fare risultato sempre. Bologna e Trapani sono assetate di punti. Quando facevo riferimento alle pressioni, intendevo quelle interne, c’è tanto volontà di regalarci e regalarvi questo sogno”. Cambio tecnico in casa rossoblù proprio dopo la sconfitta a Frosinone: ” Delio Rossi è uno dei mister più preparati, dobbiamo essere bravi e pensare esclusivamente a noi”. Infine a chi insinua dubbi sulla sua carica non proprio esplosiva, l’allenatore avellinese li fuga con un eloquente: “Sono molto carico”.

Lucio Ianniciello