Associazione Teatrale Aisthesis e C.U.L.T. Factory presentano “Voci di donne”, un fine settimana di formazione e di scambi di buone pratiche incentrato sulle figure femminili.

Associazione Teatrale Aisthesis e C.U.L.T. Factory presentano “Voci di donne”, un fine settimana di formazione e di scambi di buone pratiche incentrato sulle figure femminili.

Sabato 24 e domenica 26 marzo, il Centro per le Arti Performative di Bellizzi Irpino (AV) C.U.L.T. Factory, diretto da Luca Gatta, per l’occasione sarà aperto alle associazioni della città e alla comunità tutta, con i laboratori gratuiti “Un angelo alla mia tavola” e “Lisistrata”e un open day su “Storie, Arti e Mestieri”. Un’opportunità unica per ascoltare storie femminili, scambiarsi buone pratiche e riflettere sul ruolo della donna in una società apparentemente emancipata. Leggiamo infatti nei libri di storia che la rivoluzione femminile è stata l’unica riuscita della seconda metà del Novecento, compriamo pantaloni e scarpe da ginnastica per figlie e nipoti, facciamo discorsi sulla parità di genere eppure la cronaca e la politica riportano continuamente la donna a una condizione di vittima, oggetto di discussione, problema sociale da risolvere. Dove sono finite le voci di donne? Possibile che le donne siano ancora nella condizione di esercitare il proprio diritto all’autodeterminazione solo nel giorno a loro dedicato?