AVELLINO. In Consiglio Comunale il caso di Angelo Lanzaro, il clochard morto per il freddo.

AVELLINO. In Consiglio Comunale il caso di Angelo Lanzaro, il clochard morto per il freddo.

Oggi, dopo un rinvio di alcuni giorni in una città invasa dalla neve, si e tenuta l’attesa seduta del Consiglio Comunale in cui si è parlato del caso ANGELO LANZARO, il clochard 43enne di VISCIANO trovato morto nel Palazzo ex MERCATONE a causa del freddo rigido che sta imperversano in IRPINIA e in tutta la Campania. Una vicenda che ha messo sotto accuse il sindaco di Avellino FOTI e la sua giunta. L’opposizione ha chiesto le dimissioni dell’ASSESSORE alle POLITICHE SOCIALI che non avrebbe saputo fronteggiare la grave emergenza di questi giorni di freddo e neve. Il sindaco Foti risulta tra i meno amati in Italia nella classifica stilata dal SOLE 24 ORE. Angelo chiese aiuto per avere una casa popolare ma il sindaco FOTI gli avrebbe “sbattuto” la porta in faccia e per di piu’ gli avrebbe fatto sequestrare delle stufe a gas con le quali Angelo ed altri clochard usavano per riscaldarsi dalle temperature polari della notte. Una vicenda che ha messo in cattiva luce il settore delle politiche sociali nel capoluogo irpino. Intanto alcuni amici di ANGELO hanno voluto ricordare il 43enne di VISCIANO accendendo dei lumini all’esterno della Casa Comunale per non dimenticare. Nicola Valeri