Baiano

Baiano

BaianoAlle pendici meridionali del Massiccio del Partenio,   adagiata in una verde valle, Baiano è un attivissimo centro agricolo notevolmente urbanizzato, le cui campagne sono intensamente coltivate  (cereali e nocciole), la cui felice posizione lungo due strategiche vie  di comunicazione (la Strada Statale 7 bis e l’Autostrada A16 Napoli-bari),         ha favorito l’affermazione di proficui ed intensi traffici mercantili.         Baiano è sede della Comunità Montana del Baianese e del  Vallo di Lauro e costituisce il terminale della strada ferrata Circumvesuviana.

Dati essenziali: a 196 metri d’altezza e a 19 chilometri da Avellino, Baiano ospita 4633 Baianesi, con una tendenza demografica lievemente negativa. Il raffronto col dato statistico di fine XIX secolo (2646 abitanti),         vede la popolazione quasi raddoppiata; ma tale circostanza non deve ingannare,         in quanto, in epoca precedente, la popolazione era di molto superiore.         Il Santo Patrono è S. Stefano protomartire, festeggiato dal 2 al         4 agosto (e 26 febbraio). Altri eventi sono la Passione di Gesù         (Domenica delle Palme), la Festa di S. Antonio (9 giugno), l’Estate Baianese         (agosto), la Sagra della nocciola (ultima settimana settembre), il “Maio”,  o più estensivamente la “Festa del Maio sparato e del forcarone”,         una festa di presumibili origine pagane che si tiene il 26 dicembre. All’alba di tale giorno, i Baianesi tagliano un grosso albero di castagno, che         viene benedetto e trasportato in paese per essere collocato in un fosso         scavato innanzi alla Chiesa di S. Stefano, dove viene bruciato davanti         ai convenuti. Importante non solo per Baiano, ma anche per i paesi del         circondario, è il grande mercato settimanale che si tiene il giovedì.         Baiano si raggiunge da Avellino percorrendo la Strada Statale 7 bis, o         utilizzando l’Autostrada A16 Napoli-Bari, uscendo al casello di Baiano.         Esiste anche la stazione ferroviaria della Circumvesuviana (terminale         dal 1885), che però, parte da Napoli e non dal Capoluogo Avellino.

Notevole è il verde che sovrasta Baiano, che a settentrione vede i Monti D’Avella coperti da vegetazione. La particolare posizione di Baiano, tra pianura e montagne, conferisce al paesaggio un aspetto particolare,  originando panorami caratterizzati da interessanti contrasti di colori,         che cambiano col susseguirsi delle stagioni. Tra le escursioni possibili  nelle vicinanze, si segnalano quelle al Vallone Sorroncello ed alla Fonte         del Litto.