BENEVENTO: Sequestrati 50 grammi di hashish e 10 semi di canapa indiana. Arresti domiciliari per il responsabile

BENEVENTO: Sequestrati 50 grammi di hashish e 10 semi di canapa indiana. Arresti domiciliari per il responsabile

Nell’ambito del dispositivo di controllo economico del territorio disposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento, militari del Nucleo di Polizia Tributaria hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un cittadino beneventano per detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.

Nel corso di un servizio predisposto nel capoluogo sannita e teso alla prevenzione nonché alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti e/o psicotrope una pattuglia delle fiamme gialle ha fermato una Fiat Punto, di proprietà di una ONLUS di cui peraltro riportava i colori di istituto, adibita a trasporto pubblico sanitario ed utilizzata prevalentemente a sostegno dei soggetti in emodialisi, all’interno della quale ha rinvenuto mezzo panetto di hashish dal peso complessivo di circa 50 g..

I militari hanno pertanto proceduto ad effettuare una perquisizione di iniziativa presso l’abitazione del soggetto che conduceva l’autovettura indossando, in quanto in servizio, la divisa dell’associazione ed ammetteva la titolarità della sostanza, in esito alla quale sono stati ritrovati 10 semi di canapa indiana ed un bilancino di precisione.

Al termine delle attività gli operanti hanno provveduto a sequestrare, unitamente alle sostanze stupefacenti rinvenute ed al materiale ad esse strumentale, anche l’autovettura, in quanto utilizzata per commettere un reato: al fine di non compromettere il servizio di pubblica utilità cui è destinato, i militari diretti dal Tenente Colonnello Gennaro Pino hanno assegnato il veicolo in giudiziale custodia, con facoltà d’uso, al titolare della ONLUS.

Infine, giuste disposizioni del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Benevento, il cittadino sannita trentacinquenne è stato arrestato con misura cautelare domiciliare in quanto ritenuto responsabile – in violazione dell’articolo 73 del D.P.R. n. 309/90 – della detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.

La droga sequestrata avrebbe reso, sul mercato locale al dettaglio, non meno di 300 euro.