Doppia indagine della Procura di Avellino per la morte di Angelo

Doppia indagine della Procura di Avellino per la morte di Angelo

La Procura di Avellino ha aperto due fascicoli per la morte di Angelo Lanzaro, il 43enne di Visciano trovato morto per assideramento in un Palazzo dismesso, ex Mercatone ad Avellino. Omissione di soccorso e negligenza le accuse ipotizzate. Sul banco degli accusati il sindaco Foti e l’assessore Mele. QUest’ultima ha dichiarato di essersi recata piu’volte nel Palazzo abbandonato ma non ha trovato alcun clochard. Per Mele oggi durante la seduta di Consiglio Comunale le opposizioni chiederanno le sue dimissioni. Il sindaco Foti, anche lui sotto accusa, cerca di difendersi dicendo che sul tema dei clochard il comune non ce l’ha puo’ fare da solo a chiede aiuto al governo e alle Caritas. E proprio la Caritas avrebbe creato un servizio straordinario per togliere i clochard dalla strada e dal freddo. Intanto la salma di Angelo, per richiesta della sorella sara’ riportata a Visciano, suo paese di origine. Ad assumersi le spese del rito funebre dovrebbe essere il comune Avellino che si assumerà l’impegno di sostenere le spese del funerale che saranno celebrati nella Cittadella Carità. Nicola Valeri