Due poliziotti di servizio al seggio elettorale lasciano il loro “segno”. Ecco cosa hanno fatto

Due poliziotti di servizio al seggio elettorale lasciano il loro segno. Ecco cosa hanno fatto

Due poliziotti di servizio al seggio elettorale lasciano il loro segno. Ecco cosa hanno fattoE’ stato la loro, forse più che un vero è proprio servizio d’ordine e di controllo al seggio elettorale, un noia totale. Loro che sono abituati a correre dietro i malviventi, a rischiare la vita e in alcuni casi a salvare la vita degli altri, questi due giorni passati presso il seggio li ha resi poco pazienti, ma per il semplice fatto che di gente a votare ne hanno visto poca rendendo inutile uno sperpero di denaro. Per gli agenti di polizia è stato quasi un peccato impedire agli alunni di frequentare la scuola nelle giornate di sabato e lunedì, anche se ha permesso loro di ammirare e soprattutto di far ricordare loro i tempi passati quando a sedere in quei banchi erano proprio loro. E così ecco che decidono di scrivere un messaggio agli alunni. I protagonisti sono Eugenio e Pietro, che fanno parte della Polizia di Stato commissariato di Nola, che come ricordo hanno voluto lasciare un pensiero agli alunni scrivendolo sulla lavagna da bravi poeti: “Ore tranquille qui abbiamo passato e i vostri lavori abbiamo osservato. Dai vostri scritti abbiamo ripassato cose che ormai avevamo dimenticato. Siamo spiacenti di avervi disturbato e la vostra aula occupata. Siamo sicuri cari bambini, che diventerete ‘Grandi Cittadini’. Firmato, i poliziotti Eugenio e Pietro.”

Sicuramente i bimbi domani al ritorno a scuola apprezzeranno il messaggio dei tutori della legge.Due poliziotti di servizio al seggio elettorale lasciano il loro segno. Ecco cosa hanno fatto