FORINO: Il sindaco Nunziata rompe con l’assessore Lanzetta.

FORINO: Il sindaco Nunziata rompe con l’assessore Lanzetta.

E’ arrivata come un fulmine a ciel sereno la brusca rottura dei rosei rapporti tra l’Assessore ai Lavori Pubblici nonché Consigliere ATO RIFIUTI IRPINI Luigi Lanzetta ed il Sindaco Pasquale Nunziata che nella seduta comunale dello scorso sabato ha sollevato dall’incarico il solerte collaboratore per attendere a quanto dettato dal signor Prefetto di Avellino circa l’adeguamento della Giunta alle quote rose, in quanto dopo l’uscita di scena per motivi di lavoro dell’ex Vice Sindaco Anna Riccardi passata a ruolo di semplice consigliere, aveva creato non pochi grattacapi al Primo Cittadino pressato tra l’altro dal Consigliere dell’opposizione Gerardo Masaniello il quale aveva rappresentato dopo poco l’anomalia agli organi prefettizi che puntualmente avevano risposto con ordine perentorio al reintegro dell’altra quota rosa pena l’illegittimità delle delibere comunali. In seguito alla decisione  assunta sabato scorso dal Primo Cittadino,  circolano ormai insistenti voci circa prossime ed imminenti dimissioni dell’ex Assessore pronto a sedersi a tavolo con la minoranza per un amaro dèjà vu . Ed  questo punto se venisse confermata la cosa , la matematica ,scienza esatta ,gioca brutti scherzi in quanto il Primo cittadino farebbe davvero fatica ad andare avanti avendo dalla sua parte solo un voto di scarto che è quello dell’ ex Vice Sindaco Riccardi che per lavoro non vive più a Forino e non sempre potrebbe partecipare all’Assise Comunale ed a questo punto sarebbe per quest’altri due anni l’ago della bilancia di un’amministrazione che si regge sul filo di lana. Chissà il Sindaco, quante fisime riverbere di valutazioni, starà ponderanno; fatto sta che l’originario gruppo di partenza vittorioso alle passate elezioni si ritrova quasi del tutto sfilacciato pronto chissà a non sferrare lo scacco matto al Sindaco che già qualche mese addietro aveva rassegnato le proprie dimissioni poi rientrate con un mini rimpasto fatto con l’arrivo tra l’altro di un Assessore Esterno il dott. Amendola divenuto in poco tempo come anche nella fattispecie del caso dell’ex Lanzetta il pomo della discordia delle parti che di certo non lasciano presagire vividi orizzonti.

Ed i forinesi stanno li a far da capolino all’astrusa faccenda, sborni di curiosità ma soprattutto di tanta costernazione visto che le  opere pubbliche annunciate mesi scorsi sono di nuovo al palo come il Palazzo Marconi opera già divenuta fantasma sulla quale tanti cittadini già apportano il puntino interrogativo in quale anno verrà completata, è lì agonizzante come l’immagine di Forino , pronta ad assistere all’ennesimo colpo di scena di un’ amministrazione comunale che si spera doni più certezze che teatrini ad un paese che negli ultimi tre anni ha visto lievitare i costi delle tasse locali in maniera costante ed esponenziale. E se neanche questo può bastare ; si spera si diano davvero una mossa.

DANIELE BIONDI