IRPINIA. Presentato il distretto turistico del Partenio, ieri l’ufficializzazione all’Abbazia del Loreto con la presenza dell”assessore regionale Matera.

IRPINIA. Presentato il distretto turistico del Partenio, ieri lufficializzazione all’Abbazia del Loreto con la presenza dellassessore regionale Matera.

Il distretto è nato quale strumento per lo sviluppo e la promozione turistica del Partenio.  Ad aprire i lavori è stato proprio il primo cittadino di Summonte che ha presententato il Distretto e le sue finalità. Presenti, oltre al Presidente Giuditta, anche tutti i componenti del Direttivo e dell’Assemblea del neonato Distretto. Notevole l’impegno messo in campo in questi mesi dall’ing. Mariano Modano stimato docente universitario che ha supportato notevolmente il Presidente Giuditta in questa nuova iniziativa per il territorio insieme ai componenti del Comitato Direttivo e dell’Assemblea: il dott. Carlo De Vito, il Sindaco di Ospedaletto Antonio Saggese, il prof. Francesco Coppola il dott. Felice Russillo, il geom. Tiziano Sellitto, il Sindaco di Sant’Angelo a Scala Carmine De Fazio, il dott. Carlo Preziosi, la dottoressa Fabrizia Barbarisi, il dott. Giuseppe Nardi, il professore Paolo Mascilli Migliorini, il medico Vincenzo Biancardi, il dott. Palerio Albate, Assunta Airola, il sindaco di Grottolella dott.ssa Enza Bergamasco, la prof.ssa Stefania Di Nardo, il dott. Antonio Barletta, il giornalista Annibale Discepolo, Domenico Festa, Lino Guerriero, l’ing. Carmine Petrosino, il vicesindaco di Summonte Giancarlo Maccario, Renato Maffei, il Sindaco di Capriglia Nunziante Picariello, il Sindaco di San Martino Valle Caudina Pasquale Pisano, Giuseppe Principe, Modestino Prisco, Vito Rago, il Sindaco di Pietrastornina Amato Rizzo, il dott. Paolo Romano, la dott.ssa Alessia Savelli e la professoressa Lucia Sbrescia.

L’assessore Corrado Matera ha affermato: “In Campania, che secondo il Governatore De Luca è il più grande distretto turistico del mondo, ad oggi se ne contano 24. Dato che mette in evidenza l’accordo che necessariamente si deve raggiungere tra pubblico e privato. Altro dato fondamentale è il passaggio dalla costa alle aree interne, per cui il distretto rappresenta senz’altro uno strumento di crescita dei territori, oltre che una garanzia per le aziende che ne faranno parte”. Aree interne che secondo l’assessore hanno bellezze da riscoprire e valorizzare, “spostando l’attenzione che in passato hanno avuto solo i grandi attrattori, senza considerare altri tesori nascosti. Con il Distretto si va in questa direzione”.

Un passaggio dell’assessore anche sugli incendi verificatisi la scorsa estate, che hanno interessato particolarmente il monte Partenio distruggendo molti ettari di vegetazione, bloccando alcune corse della funicolare e avvicinandosi più volte al Santuario di Montevergine, Matera ha subito affermato: “Atto di grande delinquenza. Momento difficile, ma abbiamo messo in campo delle azioni e speriamo in maggiori controlli per il prossimo anno. Chi ha determinato un disastro ambientale del genere non comprende che soprattutto in un territorio come questo, un elemento di grande forza nasce proprio dall’ambiente”.

Non è mancato l’intervento a margine del primo cittadino di Mercogliano, Massimiliano Carullo: “Un progetto importante per l’Irpinia quello del Distretto turistico, con la funicolare che attualmente è in funzione grazie alla battaglia che anche gli organi di informazione hanno fatto. Un progetto che si collegherà anche al beneventano, al santuario di Pietrelcina, con un abbraccio tra la cultura benedettina e quella francescana. Uno stare insieme per costruire un progetto di solidarietà e una filiera economica importante, che può contribuire alla fuga di cervelli dei giovani e alla realizzazione di infrastrutture oggi più che mai necessarie nel nostro territorio. Oggi cominciamo un percorso comune, anche con la città di Napoli. Ci sono in ballo progetti con il sindaco De Magistris, che dal Mezzogiorno potranno avere riflessi di carattere non solo turistico ma anche economico e sociale sull’Irpinia, aspetto rilevante anche e soprattutto per gli 80000 disoccupati della provincia”.