La Comunitàngo Baiano è orgogliosa del suo progetto Iride, dedicato al Tango Argentino danza popolare inserita nel 2009 come bene culturale immateriale nel patrimonio dell’umanità

La Comunitàngo Baiano è orgogliosa del suo progetto Iride, dedicato al Tango Argentino danza popolare inserita nel 2009 come bene culturale immateriale nel patrimonio dell’umanità

di Saverio Bellofatto

La Comunitàngo Baiano continua il suo progetto Iride ogni giovedì sera e fino al 7 settembre nella villa comunale di Baiano. Un evento che oltre al Tango Milonghero ospita poesia, pittura e musica.

La Comunitàngo Baiano è orgogliosa del suo progetto Iride, dedicato al Tango Argentino danza popolare inserita nel 2009 come bene culturale immateriale nel patrimonio dell’umanitàL’evento prevede tra l’altro a inizio serata una lezione gratuita  di Tango diretta dai Maestri del  Corazon Al Sur Tango Club di Salerno, e tanti sono gli appassionati e gli aspiranti ballerini che partecipano a queste suggestive serate. Potrebbe sembrare un evento frivolo ma non è così, Nunzio Capriglione e Tonia Esposito i veri organizzatori dell’evento hanno dichiarato che la manifestazione oltre ad annoverare tra i patrocini quello dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli e la collaborazione delle Associazioni  La piccola Cometa e Osservatorio del Baianese di Carmine Montella mette al centro il Tango Argentino  una danza popolare  che nel 2009 è stata  inserita dall’Unesco come  « Bene Culturale Immateriale» nel patrimonio dell’Umanità. L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura prese la decisione nel corso di un meeting di esperti riuniti ad Abu Dhabi per compilare una lista di arti e tradizioni da salvaguardare. Furono l’Argentina e l’Uruguay che congiuntamente avevano avanzato la proposta, visto che la storia di questo ballo è strettamente legata a quella del Rio della Plata, il fiume che divide i due paesi. Definito il ballo della seduzione  perchè «personifica sia la diversità culturale, sia il dialogo. Rappresenta l’essenza di una comunità e pertanto merita di essere salvaguardato». L’origine del Tango risale agli inizi del Novecento quando sulle sponde del Rio della Plata giungevano immigrati europei tra i quali italiani, tedeschi e spagnoli che mescolavano le loro culture a quelle delle popolazioni locali e delle comunità di origine africana che giungevano dal Centro America. La musica e il ballo sono il risultato di una miscela di ritmi e melodie con una forte componente nostalgica e sentimentale dove lo strumento caratteristico è il Bandoneon. Una cultura che viene dal basso ma che è stata esportata nei salotti aristocratici francesi prima di tutti da Carlos Gardel negli anni ’30. L’evento di Baiano si arricchisce man mano di iniziative artistiche, culturali ed enogastronomiche e tutto con grande sacrificio da parte degli organizzatori. Il risultato finora è stato soddisfacente, con una villetta stracolma di ballerini e spettatori. Le associazioni promotrici hanno anche organizzato una lotteria sorteggio con estrazione nella serata finale del 7 settembre con un primo premio di elevato valore artistico dedicato al tango e realizzato dall’Artista Fernando Masi. Queste serate sono un ulteriore tassello di promozione turistica e culturale per  tutto il mandamento, un modo diverso per stare insieme …. Un opportunità dove tutti i partecipanti sono protagonisti.