Negli ultime due settimane grazie all’intervento del Governo turco abbiamo assistito ad un aumento costante del prezzo delle nocciole turche.
Gli aumenti corrispondono al 10 % circa del prezzo delle nocciole a livello mondiale, ma a casa nostra purtroppo gli aumenti non sono mai arrivati ed il prezzo delle nocciole italiane è rimasto al palo. La situazione stagnante del prezzo è dovuta al fatto che la Ferrero ormai non ha più concorrenti sul mercato degli acquisti e quindi fa il bello e il cattivo tempo.
Alcuni giorni fa autorevoli economisti turchi hanno accusato la multinazionale italiana di manipolare al ribasso il mercato delle nocciole turche (La Ferrero lavora circa il 75%della produzione turca).
La Ferrero viene accusata di deprimere il mercato affinchè i piccoli agricoltori stremati dai guadagni scarsi vendano i propri terreni e la multinazionale acquistandoli (come sta facendo) possa trasformare gli agricoltori da piccoli imprenditori a braccianti agricoli nelle proprietà della stessa. (Questo è già avvenuto in passato sempre a causa di ingerenze di aziende italiane sul mercato turco delle mele). Tommaso Arnione
