PALMA CAMPANIA. Consiglio comunale, Carbone respinge le accuse dell’opposizione e riafferma la compattezza della sua maggioranza

PALMA CAMPANIA. Consiglio comunale, Carbone respinge le accuse dell’opposizione e riafferma la compattezza della sua maggioranza

Il Consiglio comunale andato in scena nella giornata di ieri ha visto, per l’ennesima volta, la maggioranza fare quadrato intorno a due esponenti tirati in causa dall’opposizione mediante una mozione di sfiducia ed una richiesta di decadenza, entrambe respinte grazie al voto compatto di tutti i consiglieri. Un successo che smentisce le affermazioni dell’opposizione che volevano un Sindaco in crisi e una maggioranza “a tempo”: «L’ennesimo fallimento – commenta soddisfatto Vincenzo Carbone – del loro squallido tentativo di far decadere due dei nostri esponenti con motivazioni talmente ridicole da sfiorare il grottesco, la dice lunga sulla veridicità e sull’attendibilità delle affermazioni di questi personaggi. Parlano di maggioranza sfaldata, eppure, nonostante questa enorme crisi da loro favoleggiata della mia amministrazione, non riescono a far passare per la terza volta consecutiva la mozione di sfiducia nei confronti del nostro Presidente del Consiglio. Millantano un interesse esclusivo per i problemi del paese e poi ci costringono a perdere tempo con richieste risibili, che nulla hanno a che vedere con i problemi del nostro paese. Anzi, nell’unica circostanza in cui hanno provato ad occuparsene, in occasione di quella farsa di cui hanno persino il coraggio di vantarsi, messa in scena a fine anno con quel consiglio comunale in cui erano presenti soltanto loro, hanno annullato un bando per la costruzione di nuovi loculi al cimitero, scatenando la più che giustificata reazione dei cittadini, uno dei quali, ieri, si è presentato in Consiglio ad esprimere tutto il suo disappunto. Ma questo particolare, ovviamente, lo hanno accuratamente omesso nel comunicato bislacco diffuso al termine del consesso. La mia maggioranza è tutt’altro che a tempo, come essi stessi hanno potuto constatare sulla loro pelle. Si preoccupassero semmai di presentare soluzioni reali ai problemi del paese, saremmo ben lieti di affrontarle e discuterle. Purtroppo, soprattutto da quando hanno ricevuto dai nostri transfughi il degno rinforzo, tale piacere non lo abbiamo mai avuto, anzi, pur di colpire il Sindaco, stavano per arrecare un danno enorme a quei cittadini che dicono di voler tutelare, perché, in realtà, l’unico interesse che sta a cuore a questa gente è il loro. Fortunatamente, proprio grazie all’allontanamento di quei tre da me voluto, oggi posso contare su una maggioranza più solida e coesa, una squadra in grado di lavorare senza essere condizionata dalle bizze di personaggi che ancora di più ora che sono all’opposizione, insieme ai propri simili, stanno dimostrando tutto il loro spessore e la loro vera natura. Temo continueranno ad aspettare invano la nostra caduta…»