QUESTIONE PARTENIO LOMBARDI. C’è un inghippo per la licenza d’uso, risoluzione definitiva rinviata a lunedì.

QUESTIONE PARTENIO LOMBARDI. Cè un inghippo per la licenza duso, risoluzione definitiva rinviata a lunedì.

di Lucio Ianniciello QUESTIONE PARTENIO LOMBARDI. Cè un inghippo per la licenza duso, risoluzione definitiva rinviata a lunedì.

C’è ancora qualcosa che non va nella licenza d’uso dello stadio Partenio Lombardi. Qualche giorno la fumata era bianca, infatti l’Avellino si impegnava a versare il 10% degli 800.000 euro di debito dovuti al Comune di Avellino per il fitto dell’ impianto di Contrada Zoccolari, per poi saldare il tutto con due rate da pagare nel settembre 2017 e 2018.

La fumata oggi si è tramutata in grigia visto che ciò di cui sopra va a cozzare con il piano di rientro. Le parole giungono dall’assessore Paola Valentino: “Non c’è una corrispondenza rispetto a quanto deciso nella riunione di due giorni fa”. Il problema è proprio nella rateizzazione del debito.

Non ci dovrebbero essere comunque gravi complicazioni  per la licenza d’uso ma sarà una corsa contro il tempo visto che il documento dovrà essere presente nell’iscrizione alla Serie B che l’Avellino effettuerà martedì 20 giugno. Il giorno prima si riunirà la giunta del Comune del capoluogo irpino per sciogliere il nodo e consentire all’Avellino di “impadronirsi” del suo stadio.