Si è cosparso di benzina e si da fuoco. Dramma per un pizzaiolo di Striano

Un operaio della ditta Asa di Castellamonte (Torino) si cosparge di benzina minacciando di darsi fuoco sul tetto dello stabilimento, 17 settembre 2012. A worker pours gasoline threatening to burn himself on the roof of italian factory Asa, public compagny that manages waste, in Castellamonte (Turin), Italy, 17 September 2012. A dozen of about 200 workers Asa climbed on the roof of the factory to protest against the transfer to private to certain businesses. ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO

Si è cosparso di benzina e si da fuoco. Dramma per un pizzaiolo di Striano

Una lite in famiglia, esce di casa e si dà  fuoco. È in gravissime condizioni Domenico Cordella, di Striano, pizzaiolo al ristorante Santa Maria di Sarno, nel Salernitano. L’uomo, pare in seguito ad una lite in famiglia, è uscito di casa dirigendosi a Sarno. Ha raggiunto via Bracigliano intorno alle 17, zona in estrema periferia, è  sceso dall’auto, si è  cosparso di benzina e si è  dato fuoco. Una torcia umana al lato della strada accanto ad un fossato. Ad accorgersi del dramma che si stava consumando sono stati alcuni residenti della zona che sono accorsi in strada per cercare di portare aiuto. Subito sul posto un’ambulanza 118 con il medico Rosalba Ferrante, l’infermiere Daniele Salzano e l’autista Giovanni Esposito che si sono lanciati nel fossato per soccorrere l’uomo, tirarlo fuori e spegnere gli ultimi focolai sul corpo. Dopo le prime cure sul posto, Cordella è stato trasportato al Martiri del Villa Malta. Constatata la gravità delle ustioni su tutto il corpo, con un elicottero è stato trasferito al Centro Grandi Ustioni del Cardarelli di Napoli.