Strage bus, migliorano le condizioni dei superstiti ricoverati ad Avellino

Strage bus, migliorano le condizioni dei superstiti ricoverati ad Avellino

Strage bus, migliorano le condizioni dei superstiti ricoverati ad AvellinoNon sa ancora di aver perso nell’incidente il marito, Antonio Del Giudice, 51 anni, e la figlia Silvana, di 22. Clorinda Iaccarino, 44 anni, ricoverato presso la Città Ospedaliera di Avellino, ha trascorso una notte tranquilla. È una delle superstiti della tragedia di Monteforte Irpino. La donna, originaria di Monteruscello, dove questa mattina si sono tenuti i funerali delle 38 vittime, è stata operata d’urgenza domenica notte, subito dopo il ricovero in ospedale. La prognosi resta riservata ma i sanitari guardano al decorso con ottimismo. Ora si trova nel reparto di rianimazione, sedata e intubata dopo l’intervento di laparotomia. Ha riportato anche una vasta frattura al bacino. Restano gravi, ma stazionarie le condizioni di Gennaro Schiano, l’uomo di 41 anni coinvolto nell’incidente di Monteforte Irpino e ricoverato nella terapia intensiva del Cardarelli di Napoli. La ha reso noto la direzione sanitaria dell’ospedale. Le condizioni dell’uomo, che ha la moglie ricoverata al Moscati di Avellino e i due figlioletti al Santobono di Napoli sono apparse fin da subito critiche. ”L’uomo – dicono dalla direzione sanitaria – ha riportato pluritraumi, diverse lesioni interne e diverse fratture e le condizioni restano stazionarie, ma gravi”. In prognosi riservata e grave anche la giovane donna ricoverata nell’ospedale Loreto Mare a Napoli nel reparto di rianimazione.