Un lettore ci scrive: “Improprio è parlare di “AMNESIA” come tipo di marijuana “chimica”

Un lettore ci scrive: Improprio è parlare di AMNESIA come tipo di marijuana chimica

Riceviamo e pubblichiamo. Salve, vorrei farvi riflettere su un piccolo particolare che per me è importantissimo. Improprio è parlare di “AMNESIA” come tipo di marijuana “chimica” (quindi spruzzata, trattata ecc), l’amnesia è uno dei migliori ibridi di canapa naturale mai realizzati. Vincitrice dei green cup più prestigiosi, ha delle caratteristiche molto particolari rispetto alla canapa normale, è vero che ha un quantitativo di THC (l’effettiva molecola miorilassante che ha trasformato la canapa in “droga”) molto elevato, ma paragonarla a ciò che con la cultura degli appassionati dell”erba” non ha niente a che vedere non è giusto. Difendo una categoria già troppo martoriata negli anni, non sono un drogato, sono un agente immobiliare professionista, ho un ufficio a piazza Vanvitelli di 100mq e vi garantisco che, chi fuma l’erba prima o poi diventa cretino solo perchè c’è in commercio “MERDA” come quella sequestrata oggi. Le persone coinvolte nella retata di stamane meriterebbero la sedia elettrica a prescindere, ma se il governo non prende posizione in merito la sintetizzazione di sostanze come l’eroina, metadone e affini non avrà più freno. Siamo ad un bivio, fantasticare e dire che la canapa è una droga, o accettare 4000 anni di storia dove la canapa ha dato la possibilità di creare la società in cui viviamo e regolarizzare la produzione. Spero di non aver fatto perdere tempo a nessuno ma di aver fatto chiarezza su ciò che viene impropriamente scritto e pubblicato da una testata giornalstica.  Alberto Simeoli