Feola ha fintato un mai avvenuto risanamento del Massimo cittadino, per poi consigliare a Foti la esternalizzazione”.

Feola ha fintato un mai avvenuto risanamento del Massimo cittadino, per poi consigliare a Foti la esternalizzazione”.

Avellino– 15 nov. 2017 -“Ancora una volta devo costatare che il Sindaco Paolo Foti e la sua dimezzata maggioranza stanno distruggendo questa città” così Fausto Sacco dirigente nazionale di Rivoluzione Cristiana.

Dopo le ripetute brutte figure fatte da quest’amministrazione per la incapacità amministrativa e politica ieri sera hanno annunciato la definitiva morte della cultura nella città di Avellino. Il Teatro Gesualdo, una eccellenza , dopo che il Presidente Cipriano era riuscito nell’intento portando l’istituzione ai massimi livelli regionali e nazionali con programmazioni invidiate in tutte le parti d’Europa, il buha visto Paolo Foti in risposta a tutto ciò, prima cacciare Cipriani e poi costringere la sua dimezzata maggioranza a votare la gestione esterna del teatro. Mi chiedo come può un Consiglio Comunale accettare l’esternalizzazione di un teatro comunale? Come può una maggioranza dare all’esterno la programmazione della cultura della propria città? In questa vicenda non si capisce bene il ruolo ricoperto dall’ex commissario e segretario comunale Riccardo Feola che prima ha fintato un mai avvenuto risanamento del Massimo cittadino e oggi consiglia all’ineffabile Foti l’esternalizzazione con criteri risibili e autolesionisti, specie per la cittadinanza avellinese.