Questa mattina la scuola si ferma. Aule vuote per lo sciopero dei prof.

Questa mattina la scuola si ferma. Aule vuote per lo sciopero dei prof.

La scuola oggi si ferma e lo fa in maniera capillare. Per questa mattina tutte le sigle sindacali, nessuna esclusa, hanno proclamato sciopero. È prevedibile che nelle classi italiane saranno pochissimi i maestri, i professori e gli amministrativi presenti. Non scioperano diversi presidi, invece, esplicitamente favorevoli al disegno di legge del governo, “La buona scuola”. Il primo blitz, all’alba, degli studenti universitari davanti al ministero dell’Istruzione. I tre sindacati confederali con Gilda e Snals manifestano in sette piazze: Aosta, Milano, Roma, Bari, Catania, Palermo, Cagliari. L’ala Cobas  –  Usb, Unicobas, Anief e sigle minori  –  in dodici città (tra cui Torino). L’ala Cobas sciopererà anche domani e martedì 12 per tentare di boicottare i test Invalsi.
In questi cortei ci saranno studenti, a partire da Link e Uds. In una lettera aperta hanno chiesto ai loro docenti di partecipare. Una circolare del ministero dell’Interno ha invitati i prefetti alla “massima attenzione”.