BENEVENTO. Sequestrati 150 Kg di “botti di fine anno”

 BENEVENTO. Sequestrati 150 Kg di “botti di fine anno”

Anche quest’anno, con l’approssimarsi delle festività di fine anno, si ripropone il fenomeno
della vendita illegale di artifizi pirotecnici.
Come purtroppo è tristemente noto, in special modo in Campania, ogni anno sono
centinaia le vittime di incidenti causati da fuochi illegali ovvero dall’utilizzo senza alcuno
standard di sicurezza.
In tale contesto, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento ha
disposto l’intensificazione dei controlli per il contrasto della vendita e della detenzione di
fuochi d’artificio illegali.
L’incessante opera preventiva ha consentito negli ultimi giorni, al Nucleo di Polizia
Tributaria, di effettuare diversi sequestri di “botti” di fine anno a Benevento, Vitulano, San
Salvatore Telesino ed Apollosa.
In particolare, sono stati sequestrati circa 50.000 artifizi pirotecnici (batterie, razzi,
fontane, magnum, cobra, candele e coni), importati dalla Cina ed illegalmente detenuti,
contenenti complessivamente circa 150 kg di polvere attiva.
Il materiale esplodente era custodito, nella maggior parte dei casi in depositi d’occasione
senza il rispetto di alcuna norma di sicurezza ovvero era detenuto per la vendita presso
esercizi commerciali (ferramenta, negozi di articoli casalinghi) pur senza la previste
autorizzazioni.
I quattro responsabili sono stati denunciati a piede libero alla locale Procura della
Repubblica per illecita detenzione e commercio illegale di materiali esplodenti.
Nei prossimi giorni i controlli saranno ulteriormente intensificati per verificare la
corrispondenza dei materiali posti in vendita con i requisiti di sicurezza previsti dalle vigenti
normative per evitare che giochi pirotecnici di provenienza illecita, spesso a basso costo,
possano essere commercializzati e causare incidenti, trasformando le prossime festività in
spiacevoli ricordi.