Sperone, dipendenti Euronut spa “festeggiano” due mesi di sequestro del cavalcavia

Sperone, dipendenti Euronut spa “festeggiano” due mesi di sequestro del cavalcavia

“Due mesi di te e di me”. Una mattinata sui generis per i dipendenti dell’azienda Euronut spa di Sperone che hanno “festeggiato” i due mesi di sequestro del cavalcavia numero 22 dell’autostrada A16, inibito al traffico di camion e altri mezzi per ordine della Procura di Avellino dallo scorso 5 giugno. Dipendenti e vertici dell’azienda specializzata nella lavorazione della nocciola hanno scelto ancora una volta l’arma dell’ironia “festeggiando” i sessanta giorni di isolamento con un banchetto di compleanno con tanto di torta, candeline, spumante, invitati e brindisi. Location della festa, proprio il cavalcavia di località “Campo di Pietra” che sino a prima del sequestro costituiva l’unica strada di accesso alla loro azienda. Dopo i sigilli della magistratura, imposti per ragioni di sicurezza, la fabbrica è isolata. Una situazione che per lo stabilimento ( che conta 25 dipendenti e commesse in tutto il mondo) comporta notevoli disagi per le forniture e l’arrivo del gpl ed il rischio di stop forzato della produzione.  Non è la prima volta che i dipendenti Euronut scelgono il sarcasmo per attirare l’attenzione sul caso del ponte dell’autostrada chiuso ai mezzi  per rischio crolli: sulla vicenda hanno già aperto una pagina Facebook (@noccioleapassoduomo) su cui postano aggiornamenti, vignette e meme ed insieme ai dirigenti hanno anche girato una serie di sketch satirici, pubblicati sulla stessa pagina.