Nella notte scontri tra tifosi polacchi del Legia Varsavia e napoletani: ecco cosa è successo.

Nella notte scontri tra tifosi polacchi del Legia Varsavia e napoletani: ecco cosa è successo.

NAPOLI – E’ successo di tutto in tarda serata, erano circa le 00.24, a Piazza Garibaldi presso la stazione centrale delle Ferrovie dello Stato a Napoli. Un cospicuo gruppo di tifosi del Legia Varsavia, squadra con la quale il Napoli giocherà in Europa League stasera alle ore 19,00 nel match di andata, si è scontrato con alcuni ultras partenopei.

Messo in serio pericolo l’ordine pubblico: i tifosi polacchi, infatti, si sarebbero resi protagonisti di una serie di disordini. Una vera e propria guerriglia urbana al centro di Napoli, nel cuore della città, con bombe carta, mazze di ferro e bastoni che ha creato panico nei presenti e allarmato le forze dell’ordine, che immediatamente si sono portate sul luogo per sedare gli scontri.

Secondo le prime ricostruzioni un gruppo di circa 150 supporters del club polacco, armati di mazze e coltelli, hanno attaccato i tifosi napoletani, che li avevano seguiti ed attesi sin dal loro arrivo all’aeroporto di Capodichino (un altro nutrito gruppo è arrivato, invece, da Roma), presso il quale si erano già registrate avvisaglie del clima di tensione, poi scatenatosi nella prima nottata.

La situazione è ritornata alla normalità solo verso le 02.00 di notte, quando gli animi si sono finalmente calmati. Solo il repentino intervento delle squadre mobili della Polizia di Stato ha arginato la bagarre e fatto in modo che la situazione non degenerasse.

Oltre 30 minuti di altissima tensione tra le due fazioni di tifoserie. Motivo dell’aggressione sarebbe stato il fatto che alcuni tifosi polacchi del Legia Varsavia, alla vigilia della gara d’andata, hanno imbrattato con bombolette spray le gradinate interne ed esterne dello stadio San Paolo con scritte contro la città di Napoli e la squadra.

Per ora sappiamo che i supporters polacchi sono stati trasferiti in via Medina, presso la Caserma Iovino della Polizia di Stato; alcuni di loro, invece, feriti lievemente, sono stati ricoverati presso in nosocomio “Cardarelli”.

La situazione appare in questo momento sotto controllo, sebbene diverse “ronde” di napoletani continuano a perlustrare la città alla ricerca di esponenti della tifoseria rivale.

Giungono notizie di altri scontri di minore entità in varie aree del centro cittadino. Si prospetta una nottata lunga e complessa per gli uomini delle forze dell’ordine. Massimo il livello d’allerta per la partita di stasera al San Paolo. Il rischio di nuovi scontri resta elevato.

A cura di SAVERIO FALCO
https://youtu.be/Vsz-A5TRp1c