di Lucio Ianniciello Un Avellino rullo compressore che ha messo la cose in chiaro sin dall’inizio, mister Novellino conferma parlando di partenza a razzo. Poi dice: “Non ho mai vinto niente senza aver lottato. L’importante è il team, rimaniamo con i piedi per terra”. Sorprese all’inizio, il forfait in extremis di Rizzato e il 3-5-2 del Foggia: “Doveva giocare Rizzato, poi lo ha rimpiazzato Falasco. Non sapevo del loro 3-5-2”. Il mister sa di avere una bella cilindrata e tiene a precisare che il problema è la non abbondanza e non viceversa.
Rigore fischiato al Foggia inesistente, Migliorini prende di coscia, il mister non è di opinione diversa. Infine si coccola i suoi gioielli: “Marchizza l’ho avuto solo tre giorni, Morosini vuole palla al piede, si inserisce. Castaldo è migliorato tantissimo. Potrei giocare con due punte a Cesena”. 
