Baiano, alla denuncia fatta da un nostro lettore (carenza ascensore all’Asl) risponde il Sindaco Enrico Montanaro

Baiano, alla denuncia fatta da un nostro lettore (carenza ascensore all’Asl) risponde il Sindaco Enrico Montanaro

Baiano, alla denuncia fatta da un nostro lettore (carenza ascensore all’Asl) risponde il Sindaco Enrico MontanaroIeri avevamo riportato la notizia dell’imminente trasloco  dell’Asl, distretto di Baiano, in un altro edifico sicuramente più fruibile e funzionante, anche grazie all’azione personale del Sindaco Montanaro. Un lettore, a mezzo email,  ha rimarcato le carenze strutturali,  dell’odierna sede, soffermandosi,  per una incresciosa vicenda personale, sulla mancanza di un ascensore,  facendoci rivivere l’odissea passata con un proprio caro.  Il Sindaco di Baiano, sul punto, ha precisato, sulla propria pagina facebook quanto segue: “Ho voluto pubblicare il frontespizio della gara per la realizzazione di un ascensore nella casa comunale perchè credo che il problema posto dal cittadino su bassairpinia sia un problema di civiltà di cui noi istituzioni dobbiamo occuparci seriamente. Noi in campagna elettorale (anzi ricordo già nell’assemblea pubblica in cui presentammo il nostro progetto di Baiano Civica ) c’eravamo impegnati per l’ascensore al comune, ed infatti dopo poco più di un anno siamo partiti con l’appalto. Lo abbiamo fatto a prescindere dal destino dell’Asl del quale spostamento in una struttura più idonea siamo lieti e soddisfatti, perchè anche il semplice accesso alla casa comunale deve essere garantito senza impedimenti anche ai diversamente abili. Certo c’è ancora molto da fare nella battaglia dell’abbattimento delle barriere architettoniche ma credo che con la realizzazione di un ascensore al comune, la realizzazione di una struttura dell’Asl idonea ed infine la realizzazione di un ascensore nella scuola elementare (intervento previsto in un progetto già finanziato) qualche passo avanti cominceremo a farlo”.  In allegato segue il grafico del frontespizio della gara….. Sindaco ne prendiamo atto,  sappiamo che non è riconducibile a Lei e alla sua amministrazione (da poco insediata)  quanto denunciato, riconosciamo anche quanto si sia attivato, ma occorre anche dire che da molto tempo e da parte di tutti,   amministratori,  associazioni,  forze politiche, e  persino i mezzi d’informazione, da molto tempo hanno steso un velo sulla grave situazione che quotidianamente vivono soprattutto le persone più deboli e indifese.