di Lucio Ianniciello
Scandone in scioltezza, batte Zagabria con cinque giocatori in doppia cifra. Non c’è stata storia, solo un inizio timido dei verdi ma è bastata la scintilla per chiudere anche il primo periodo con un vantaggio consistente. Priva di Cusin e con Thomas anche da 4, Avellino resta in piena lotta per la qualificazione.
Croati sul parquet con Reynolds da play, Rozic, Slavica, il centro Zizic e Maric. Ragland, Leunen, Obasohan, Fesenko e Thomas per i lupi. Si parte con uno 0-4 firmato Maric e Rozic, quest’ultimo va a 2 falli dopo 5′, inizio con poco ritmo. Zizic e Fesenko fanno a sportellate sotto le plance, la tripla di Ragland sveglia un pò dal torpore la Scandone, 11-11 al primo time out. Basta poco perchè arrivano altre due triple di Randolph. Ora Avellino risponde in difesa e in attacco. Randolph e Thomas mattatori, 9 e 11 punti, al 10′ 25-17. Sacripanti ruota, incappa nel secondo fallo Obasohan, Green e Ragland insieme. Giunge la bomba di Zerini, Cibona si pianta, Zizic è tenuto bene. Si dilata il vantaggio, Randolph continua nel suo show personale, Ragland da oltre l’arco per il 39-23. Spazio anche a Parlato, ci prova da tre ma la sorte non è come quella contro il Mega Leks, Sulejmanovic la infila da quella distanza. Randolph con una schiacciata chiude il primo tempo con una schiacciata, 41-29.
Una palla persa ingenuamente dal Cibona fa volare Obasohan ad appendersi al canestro, Zizic fa la tripla, terzo fallo per Joskimovic e Sisko. Ottima circolazione di palla per la Scandone e bomba di Obasohan, 52-37, lo imita Ragland. Riesce tutto alla Scandone, coach Mulaomerovic non sa che pesci prendere. Sisko che funge da play cerca di rianimare i suoi con una tripla, non ce n’è perchè Randolph risponde con la stessa moneta. Con una sapiente giocata Green fissa il 64-50 del 30′. Ultimo periodo aperto ancora con una tripla di Zerini, poi show tra Green e Fesenko, +20 (70-50). Un boato al Del Mauro, bomba di Parlato. Zagabria spara a salve se non fosse per un arcobaleno di Sisko. C’è poco altro da raccontare se non Esposito sul parquet per la Scandone che vince a mani basse, 75-57.
SIDIGAS AVELLINO – CIBONA ZAGABRIA 75-57 (25-17, 16-12, 23-21, 11-7).
Avellino: Zerini 6, Ragland 11, Green 2, Esposito, Leunen, Cusin Dnp, Severini, Randolph 18,Obasohan 10, Fesenko 10, Thomas 15, Parlato 3. Coach: Sacripanti.
Zagabria: Reynolds, Sakic 2, Marinelli Dnp, Maric 4, Coric 4, Sisko 6, Bosnjak, Rozic 3, Sulejmanovic 11, Slavica 9, Joskimovic 2, Zizic 16. Coach: Mulaomerovic.
Arbitri: Cmikiewicz – Calatrava Cuevas – Bardera.
