Biogem, da Cambridge passi avanti contro lo scompenso cardiaco.

Biogem, da Cambridge passi avanti contro lo scompenso cardiaco.

Una ricerca sull’inibizione di un fattore di trascrizione associato alla
regolazione dell’autofagia, chiamato Fosl2, come strategia di protezione
dallo scompenso cardiaco, sarà alla base del secondo seminario dedicato
da Biogem ai suoi ex alunni. Ne parlerà Mara Stellato, ricercatrice presso
la casa farmaceutica AstraZeneca, a Cambridge, già laureata in Scienze e
Tecnologie Genetiche nel centro di ricerca irpino.
Il convegno verterà, in generale, sullo scompenso cardiaco, ovvero
l’incapacità del cuore di contrarsi (sistole) e/o di rilasciarsi (diastole) in
maniera adeguata a fornire ossigeno ai tessuti e agli organi. L’attenzione
sarà posta, in particolare, sulla fibrosi del miocardio, una condizione
patologica caratterizzata dalla presenza di tessuto cicatriziale, che rende la
muscolatura più rigida e meno contrattile. Di qui la necessità di
approfondire il ruolo dei fibroblasti, la cui iperattivazione è all’origine di
questo squilibrio, determinato dalla produzione di un eccesso di fibre di
collagene.
Gli studi di Marta Stellato, nell’ambito della ricerca di AstraZeneca,
mostrano, in particolare, che l’attivazione dei fibroblasti cardiaci è causata
in parte da autofagocitosi o autofagia, un meccanismo di rimozione
selettiva di componenti citoplasmatici danneggiati, che ne permette la
degradazione e il riciclo. Bloccando il marcatore Fosl-2, il processo
dell’autofagia si riduce, così come l’attivazione dei fibroblasti,
proteggendo il miocardio dalla formazione di tessuto cicatriziale.
Seguendo questa strada potrebbe quindi ridursi il rischio di scompenso
cardiaco, una patologia che attualmente affligge circa 23 milioni di
persone nel mondo.
Il seminario, dopo i saluti del presidente di Biogem, Ortensio Zecchino,
sarà introdotto dal professore Giuseppe Pacileo, direttore dell’Unità
Scompenso cardiaco e cardiologia riabilitativa presso l’Ospedale Monaldi
di Napoli, e si avvarrà anche della testimonianza di un paziente. A fare gli
​onori di casa, il professore Geppino Falco, responsabile del Laboratorio di
Biologia dello Sviluppo a Biogem.Biogem, da Cambridge passi avanti contro lo scompenso cardiaco.