Finaliste del Premio D’Aponte ad Aversa il 23 e 24 ottobre, una vetrina sulla nuova canzone d’autrice.

Finaliste del Premio DAponte ad Aversa il 23 e 24 ottobre, una vetrina sulla nuova canzone dautrice.

AD AVERSA IL 23 E 24 OTTOBRE IN LIZZA: BAMBI, SIMONA BOO, EBBANESIS, LA MANTE, LA ZERO, LUCREZIA, MIGLIO, ELENA ROMANO, SARA ROMANO, VERONICA, CHIARA WHITE, SELEZIONATE DA 75 NOMI DI RILIEVO DEL MONDO MUSICALE ITALIANO

Finaliste del Premio DAponte ad Aversa il 23 e 24 ottobre, una vetrina sulla nuova canzone dautrice.

Sono undici le cantautrici che si contenderanno la vittoria al 16o “Premio Bianca d’Aponte”, il concorso riservato alla canzone d’autrice diventato ormai un punto fermo nel panorama italiano della musica di qualità. Quantomai composito quest’anno il novero delle concorrenti dal punto di vista stilistico, con proposte che spaziano dalle più innovative a quelle più classiche.

Le finaliste sono:

BamBi da Napoli;

Simona Boo da Termoli (Campobasso);

Ebbanesis da Napoli;

La Mante da Piovene Rocchette (Vicenza);

La Zero da Piano di Sorrento (Napoli);

Lucrezia da Bologna;

Miglio da Brescia;

Elena Romano da Firenze;

Sara Romano da Monreale (Palermo);

Veronica da Aversa (Caserta);

Chiara White da Firenze.

Le finali sono previste al teatro Cimarosa di Aversa il 23 e 24 ottobre, con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti.

Due saranno i premi principali. Uno è il premio assoluto, il Premio Bianca d’Aponte (che prevede una borsa di studio di 1.000 euro), l’altro è il premio della critica, intitolato a Fausto Mesolella, storico direttore artistico della manifestazione (la cui borsa di studio sarà di 800 euro). Riconoscimenti della giuria andranno anche alla migliore interpretazione, al miglior testo ed alla migliore musica. Sono poi previsti vari altri premi assegnati da singoli membri della giuria o da enti e associazioni vicini al d’Aponte.

Nelle due serate di Aversa saliranno sul palco anche importanti ospiti. Tra quelli già confermati, due band di culto della scena musicale italiana, gli ‘A 67 e i Têtes de Bois, mentre il fondamentale ruolo di madrina sarà ricoperto da una artista di grande popolarità come Arisa, che presiederà la giuria e canterà (e inciderà) un brano di Bianca d’Aponte, la cantautrice a cui la manifestazione è dedicata.