Acierno, Amodeo e Montanaro danno il via al countdown per le Primarie del Partito Democratico

Acierno, Amodeo e Montanaro danno il via al countdown per le Primarie del Partito Democratico

Ieri sera vi è stato un bel momento di confronto tra i rappresentanti delle tre mozioni, racchiuso in un’intervista che andrà in onda stasera, giovedì 28 febbraio alle 20.00 su Bassairpinia e TeleGolfo, canale 810 del digitale terrestre. L’incontro tra le parti è stato fortemente voluto dalla prof.ssa Silvana Acierno di Baiano che, grazie alla disponibilità dell’avv. Siniscalchi, è riuscito al meglio. Sono scesi in campo il giovanissimo democratico di Sirignano Gelsomino Amodeo, per l’area Zingaretti, la prof.ssa Acierno, anche lei a favore della corrente dell’attuale Presidente della Regione Lazio, il sindaco di Baiano Enrico Montanaro ed il giovane, neolaureato in Filosofia, Maurizio Sorice, entrambi per l’area Martina. Assenti i rappresentanti dell’area Giachetti per un’importante riunione interna al gruppo tenutasi proprio nella giornata di ieri. Il momento di confronto è servito non solo per spiegare i vari punti delle tre mozioni ma per dimostrare la forte unità che contraddistingue ora il PD, avendo tre grandi candidati alla guida della Segreteria Nazionale, in campo un giusto mix di esperienza, capacità e rinnovamento politico. L’invito di tutti i presenti è stato quello di andare a votare il 3 MARZO nei vari gazebo allestiti in tre paesi mandamentali: a BAIANO, MUGNANO DEL CARDINALE e SPERONE. Il giovane Amodeo sostiene: è un atto utile e per il bene del Partito Democratico e per il bene del Paese intero, il centro-sinistra è vivo e noi tutti dobbiamo impegnarci per dare una scossa a questo governo estremista e populista che semina odio e spazza via i ricordi, eliminando, così, la cultura ed il senso critico degli Italiani tutti.
Domenica 3 marzo bisogna che tutti noi andiamo a votare con documento d’identità e tessera elettorale al seguito, ai gazebo di MUGNANO DEL CARDINALE, BAIANO e SPERONE. L’importante non è solo la mozione che si sceglie – conclude Amodeo jr. – l’importante è soprattutto che si voti perché dal 4 marzo il Partito Democratico sarà espressione di solidità, coerenza e forte unità politica.