AVELLA. Anche Chiara Cacace alla Leopolda 10. Ecco le sue considerazioni

AVELLA. Anche Chiara Cacace alla Leopolda 10. Ecco le sue considerazioni

AVELLA. Anche Chiara Cacace alla Leopolda 10. Ecco le sue considerazioniAnche il capogruppo di opposizione avellano Chiara Cacace  ha preso parte oggi alla Leopolda 10. La convention prende il nome dal luogo in cui è ospitata, la Stazione Leopolda del capoluogo toscano, bellissima stazione costruita nella metà dell’Ottocento e oggi spazio storico-artistico unico, in grado di ospitare manifestazioni ed eventi legati al mondo della cultura e della creatività contemporanea. L’edificio è collocato nei pressi della Porta al Prato, accanto al Parco delle Cascine, a un solo chilometro in linea d’aria dal Ponte Vecchio. Matteo Renzi dopo l’uscita dal Pd ha presentato qui  il suo nuovo partito, Italia Viva. Ecco le dichiarazioni della Cacace,che ha aderito al progetto di Renzi a tale proposito.

AVELLA. Anche Chiara Cacace alla Leopolda 10. Ecco le sue considerazioni “Sono stata alla Leopolda 10  ed in questi anni ho partecipato a due segreterie del PD. Da due anni circa sono, o meglio noi iscritti del Circolo di Avella, di cui io sono stata segretaria, siamo stati fermi al #palo. Quel Pd non ci ha dato risposte, non ci ha accarezzato con uno sguardo ed una parola, non ci ha incoraggiati e Noi ci siamo sentiti soli, abbandonati e semplici spettatori nonché soldati chiamati alla guerra delle #elezioni. Chiamati a votare con il subdolo appello alla nostra coerenza e responsabilità da tenere verso il partito e verso i #nominati e #prescelti delle stanze dei bottoni. Al di là di questa mia riflessione a voce alta Vi chiedo e mi chiedo il Pd in Irpinia e per gli Irpini che cosa ha fatto in questi ultimi anni? Dove sono le risposte ed i segnali visibili di atti concreti per salute, cultura, lavoro, sviluppo,  economia e ambiente. ZERO. Solo strategie per le poltrone e assalto a cariche palazzi e commissioni. Ed allora è inutile sedersi a riflettere e verificare. Verifica in politica chi deve capire la propria #convenienza. In politica, anche con dolore e con sacrificio per la propria storia #vissuta, si #sceglie  e si #decide. Io con la mia testa e con i miei valori, stando in piedi e quindi senza poltrone da dover salvaguardare per il futuro ho scelto da #donna con #liberta’ e #coraggio. Porterò in questo nuovo progetto la mia determinazione, la mia sensibilità, la mia passione e la mia cultura. Mi #battero’ sui temi della legalita’, della cultura e del lavoro perché è in essi che si potrà far rivivere la sostanza della speranza per il #futuro di tutti Noi”.