AVELLINO. Cane di nome Tor diventa milionario. Il suo padrone gli lascia in eredità i suoi beni.

AVELLINO. Cane di nome Tor diventa milionario. Il suo padrone gli lascia in eredità i suoi beni.

Un ex funzionario delle Ferrovie dello Stato ha lasciato la sua eredità al proprio amico a quattro zampe di nome Tor. Lui è Pasquale Rizzo, classe 1928, originario di Avellino ma residente a Milano da diversi anni, prima di morire ha voluto lasciare i suoi beni e tutto ciò che aveva all’amico fedele di una vita. Tor, che al momento vive in canile a Milano, ma da oggi si potrà permettere anche di vivere in uno degli appartamenti lasciati dal suo padrone, infatti avrà in eredità due appartamenti (uno locato ad Avellino e uno a Milano), più la liquidità di due conti correnti – uno postale o uno bancario – dove sono state appostate le entrate pensionistiche dell’anziano.  Affinchè le ultime volontà di Rizzo siano rispettate, è stato nominato come esecutore testamentario un suo amico di vecchia data.

 

Anche se in Italia non è possibile nominare erede direttamente un animale, però tramite l’istituto giuridico del legato testamentario si può far si che un soggetto, appunto l’esecutore testamentario, vigili affinché il patrimonio sia asservito alle esigenze del cane.