AVELLINO. CARENZA DI ANESTESISTI, L’ASL CHIEDE SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE PRESSO LE ALTRE AZIENDE DELLA REGIONE CAMPANIA

AVELLINO. CARENZA DI ANESTESISTI, LASL CHIEDE SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE PRESSO LE ALTRE AZIENDE DELLA REGIONE CAMPANIA

Riguardo l’attivazione del Reparto di Terapia Intensiva presso il P.O. di Sant’Angelo dei Lombardi, i cui lavori per la realizzazione sono stati completati da oltre due mesi, si rappresenta quanto segue:
– Allo stato, per garantire l’attività operatoria e la guardia per le urgenze chirurgiche e mediche h24, sono impiegati presso il Presidio n. 5 specialisti e n. 2 specializzandi (utilizzabili solo in presenza di un tutor) a fronte di 9 unità necessarie.
– L’apertura del Reparto di Terapia Intensiva presso il presidio richiederebbe l’assunzione di almeno altri 6 anestesisti dedicati.
– Lo scorso febbraio, data la carenza, comune a tutto il territorio nazionale nonché alla regione Campania, di suddette figure presso entrambi i Presidi Ospedalieri dell’ASL, l’Azienda ha svolto concorso pubblico per il reclutamento a tempo indeterminato di medici anestesisti, contrattualizzando n. 6 medici di cui 1 specializzato e 5 specializzandi (già inseriti in organico); successivamente sono state indette manifestazioni di interesse per la stessa figura senza alcun esito.
– Ad oggi, vista la carenza di anestesisti riscontrata, l’Asl ha chiesto e ottenuto l’autorizzazione regionale all’assunzione, tramite scorrimento delle graduatorie disponibili presso altre Asl o Aziende Ospedaliere, di altri 7 anestesisti da destinare al P.O. di Sant’Angelo e a quello di Ariano Irpino (dove si registra una carenza di n. 9 anestesisti). Pertanto, è stata inviata richiesta presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Vanvitelli”, l’Azienda Ospedaliera “Federico II”, l’A.O.R.N. “Pausillipon-Santobono”, l’ASL Napoli 1.
– L’eventuale reclutamento di n. 7 anestesisti non risulterebbe sufficiente a garantire i turni h24 necessari per l’attivazione del nuovo reparto di Terapia Intensiva presso il Presidio Ospedaliero di Sant’Angelo dei Lombardi.