BAIANO. Chiesa di Santo Stefano. Successo per il tradizionale concerto della corale dei “Pueri cantores”

BAIANO. Chiesa di Santo Stefano. Successo per il tradizionale concerto della corale dei “Pueri cantores”

Lo spettacolare evento inserito nel programma delle iniziative per la raccolta di fondi destinati all’ antica chiesa dei Santi Apostoli. Si replica il giorno dell’Epifania.

di Gianni Amodeo – foto di Enrico Stago

BAIANO. Chiesa di Santo Stefano. Successo per il tradizionale concerto della corale dei “Pueri cantores”Calda ed accogliente atmosfera nella Chiesa parrocchiale di Santo Stefano, per il tradizionale appuntamento del Concerto, con cui la Corale polifonica dei “Pueri cantores- Città del Baianese”, diretta da Gina Conte, accoglie il nuovo anno e saluta il vecchio che se ne va. E si è ripetuto non solo il successo, che si registra puntualmente ogni anno, con la bella partecipazione di pubblico, ma è stata anche confermato “le fil rouge” dei significanti dell’appropriata selezione dei temi proposti, per intrecciare la trama del connubio tra “musica e pensiero” e coniugare momenti d’intrattenimento e spensieratezza con spunti di riflessione sull’attualità del vivere quotidiano, al filtro della visione cristiana del mondo. Una ricca e variegata selezione, dall’elettrizzante e vivace Pop al Genere classico.

Tra le composizioni recitate al meglio e rese di splendido effetto nell’armonia dei timbri vocali e delle sonorità, meritano d’essere citale le composizioni “Per colpa di chi “- di Zucchero- “Le mani” – di De Crescenzo- “Vivere” – di Vasco- e senza dire delle variazioni dei tanti Gospel inscenati e cantati. E tra questi bei tasselli di spettacolo, si innestavano le vivide emozioni e la coinvolgente partecipazione del pubblico letteralmente catalizzato dalla perfetta esecuzione dell’” Inno alla gioia”, la celeberrima opera in sinfonia di Ludwig van Beethoven, su versi di Fiedrich Schiller, tra i maggiori e più significativi autori della musica e della letteratura di tutti i tempi. Decisamente incisiva e…felice per efficacia l’esecuzione del brano sinfonico in triplice versione: quella originale in lingua tedesca, quella in stile blues e quella con il ritmo rap, sulle tracce delle variazioni elaborate da Gino Conte.

BAIANO. Chiesa di Santo Stefano. Successo per il tradizionale concerto della corale dei “Pueri cantores”A modulare la freschezza e il ritmo rap, erano le vibranti voci di due giovanissimi talenti canori, Carlo Acierno e Francesca Conte, che rendevano ben esplicite e chiare le valenze di significato dell’” Inno”, che tradotto nella complessa e confusa contemporaneità rinnova l’importanza della costruzione della pace e della solidale coesione. Sono la pace e la solidale coesione, che, vissute in modo attivo ed autentico, non soltanto senza alcuna distinzione etnico-razziale, né volontà di dominio sociale ed economico, ma anche senza fondamentalismi religiosi, rappresentano per l’intera umanità gli unici ancoraggi della civile convivenza. E l’attualità del messaggio affidato al rap del duo AciernoConte si connette strettamente con lo spirito dell’Unione europea, di cui la celebre Nona sinfonia dell’opera beethoveniana costituisce dal 1985 l’Inno ufficiale.

Uno spettacolo musicale e canoro costruito con criterio e “ben studiato”, quello presentato dalla Corale, nelle partiture e nelle interazioni, con gli opportuni e rapidi passaggi esplicativi forniti da Gina Conte, per sottolineare i motivi d’ispirazione ai testi del Vangelo; un prodigio di impegno, tanto più ammirevole, se si considera che si tratta di un’esperienza che nasce, si sviluppa e si “conserva” nei pregi di durata pluriennale ormai all’insegna del volontariato di giovani, giovanissimi e giovanissime, madri e padri che nella coralità della musica e del canto si ritrovano e riconoscono. Uno spettacolo, in cui la componente dei musicisti ha una gran parte, come sempre. E per l’esibizione del primo gennaio del 2017, è …più che opportuno farne giusta menzione, che per ragioni di … spazio non è possibile fare per i circa cinquanta componenti della Corale. Eccoli: Pasquale Napolitano, alla tastiera, Giulio Antonio Mugnano, al basso, Salvatore Colucci, alla chitarra elettrica, Biagio Bucciero, alla chitarra ritmica, Enrico Marigliano, alla chitarra acustica, Carmine Di Giacomo, alla batteria. Una band di sensibilità ben assortita nelle qualità, con giovani che si dividono tra il lavoro, lo studio universitario e la grande passione per la musica, con l’impeccabile direzione di Pasquale Napolitano, docente d’Informatica nel Liceo scientifico statale “Filippo Brunelleschi”, ad Afragola.

ATTESA PER LA REPLICA DI VENERDI’

BAIANO. Chiesa di Santo Stefano. Successo per il tradizionale concerto della corale dei “Pueri cantores”Lo spettacolo concertistico andrà in replica venerdì, il giorno dell’Epifania, nella stessa location alle ore 19,30. Un appuntamento da non perdere. E per la circostanza si ripeterà la raccolta di fondi destinati a completare il pagamento delle spettanze dovute alle imprese, che sono state impegnate nei lavori di riassetto e ri-sistemazione della Chiesa dei Santi Apostoli. Sono spettanze residue, pari a 37 mila euro, determinate per esigenze costruttive sopraggiunte, con oneri maggiorati rispetto a quelli previsti. Un importo che viene fronteggiato da circa un anno, in virtù di un mutuo, garantito a titolo di personale responsabilità dal parroco don Fiorelmo Cennamo e contratto con un Istituto di credito. Le rate da versare sono pari a 500 euro mensili. Un onere, che la comunità parrocchiale, con i contributi dei fedeli, e i cittadini hanno assunto e che vengono onorando, con maggiore o minore assiduità. Il tutto viene fatto con tanta discrezione e riservatezza, come tiene ad evidenziare don Fiorelmo. Una testimonianza di larga positività, che attesta la volontà di tanti ad essere partecipi della tutela di un bene storico-monumentale e sacro, che appartiene all’intera cittadinanza.

BAIANO. Chiesa di Santo Stefano. Successo per il tradizionale concerto della corale dei “Pueri cantores”I concerti della Corale dei “ Pueri cantores Città del Baianese” si collocano nel programma di sussidiarietà in corso. Un tassello di generosità, per la Chiesa più antica del territorio cittadino, della quale le prime citazioni, desunte dall’Archivio diocesano di Nola, risalgono al 1200. Era una Chiesa rurale per la piccola comunità del tempo insediata nel quartiere de “‘ E Vesuni ”, il nucleo originario del centro urbano che si sarebbe formato nei secoli successivi. Da notare che la Chiesa è stata interessata dai fenomeni sismici del 1930 e più recentemente del novembre del 1980. BAIANO. Chiesa di Santo Stefano. Successo per il tradizionale concerto della corale dei “Pueri cantores” BAIANO. Chiesa di Santo Stefano. Successo per il tradizionale concerto della corale dei “Pueri cantores”