BAIANO. Gli alunni della redazione del Giornalino Scolastico in visita ai Vigili del Fuoco

BAIANO. Gli alunni della redazione del Giornalino Scolastico in visita ai Vigili del Fuoco

BAIANO. Gli alunni della redazione del Giornalino Scolastico in visita ai Vigili del FuocoIeri 19 marzo 2019 gli alunni della redazione del Giornalino Scolastico “Libera…mente” dell’ICS “Giovanni XXIII” di Baiano e di Sperone (AV) si sono recati presso la Caserma dei Vigli del Fuoco di Avellino. L’iniziativa si inserisce tra le diverse attività programmate dal Progetto del Giornalino scolastico perché i piccoli redattori abbiano un contatto diretto con le realtà diversificate del territorio per poi poter comporre articoli per il giornale dell’Istituto.

La visita didattica è stata consentita grazie all’autorizzazione del Comandante dei Vigili del Fuoco, la dottoressa Rosa D’Eliseo che ha accolto la richiesta della prof. ssa Anna Conedera, referente del Progetto.

Il gruppo degli studenti ha varcato la soglia della Caserma e subito è stato messo a suo agio dal capo reparto, il signor Antonio De Cunzo che con tanta competenza e serietà ha mostrato e spiegato agli allievi i mezzi di soccorso che il comando utilizza per far fronte alle emergenze alle quali è chiamato. Sono seguite quindi le tante domande dei redattori che hanno ricevuto risposte esaurienti e concrete.

 Durante la visita alla Caserma gli allievi hanno anche preso visione della sala operativa, lì dove giungono le chiamate per interventi sul territorio locale e visto diversi video sull’attività che i Vigili del Fuoco svolgono sul territorio nazionale, a seconda delle loro specialità di soccorso.

Molte le emozioni vissute oggi dai ragazzi della Secondaria di I grado e dalle bambine della Primaria accompagnate dalle prof. sse Anna Conedera, Anna D’Avanzo, Anna Napolitano, Teresa Simonetti e dalla maestra Maria Grazia Buoncervello; un’altra esperienza di conoscenza sul campo in un contesto di persone che hanno scelto come professione l’aiuto e il salvataggio di chi sta in difficoltà e in pericolo.

Quindi, non eroi, ma professionisti del soccorso!