BAIANO. Opinioni a confronto: un serio e sereno dibattito per la crescita della comunità.

BAIANO. Opinioni a confronto: un serio e sereno dibattito per la crescita della comunità.

BAIANO. Opinioni a confronto: un serio e sereno dibattito per la crescita della comunità.
Emanuele Litto

“Se a Baiano oggi registriamo la presenza di un palazzetto dello sport che è il punto di riferimento del Mandamento Baianese, se è presente una villa comunale, e se c’è il teatro Colosseo, è grazie a quella amministrazione comunale (di Napolitano, ndr)”. Ho letto questa dichiarazione di Emanuele Litto che entra nel cuore della politica amministrativa baianese e meriterebbe un ampio approfondimento e dibattito. Ma se ritengo lodevole l’attivismo e la passione civile che Litto esprime è simmetricamente scoraggiante il silenzio assoluto delle forze politiche e sociali rispetto a temi così importanti. Da semplice cittadino, alla luce delle mie esperienze amministrative di un’era geologica fa (1989/94) e di un costante interesse per il bene pubblico, esprimo le mie opinioni in merito. Premetto che tra le amministrazioni che si succedono non c’è una trincea profonda, non si eredita una tabula rasa, una ripartenza da zero, ma una continuità di attività amministrativa. Ho già avuto modo di pubblicare con ricchezza di particolari, di date e delibere che il Palazzetto dello Sport è frutto di una intelligente azione dell’amministrazione BAIANO. Opinioni a confronto: un serio e sereno dibattito per la crescita della comunità.Sorriento, che fece emergere dal nulla un progetto, seppur spartano, del Palazzetto dello sport. Una specie di matrimonio con i fichi secchi, ma sempre un matrimonio. L’amministrazione Napolitano ereditò progetto, redatto a costo zero, e finanziamento. Poi ha avuto il merito di chiedere e ottenere altri finanziamenti per completare l’opera ed oggi il palazzetto è una realtà baianese. Un percorso più lungo e tormentato quello della Villa Comunale e anche in questo caso affermare la primogenitura è temerario. La Villa comunale è stata una idea coraggiosa e lungimirante di Stefano Vetrano, che ebbe l’ardire di abbattere, nel dissenso generale, l’antico e bellissimo edificio ottocentesco della scuola Elementare per riprogettare il centro di Baiano con piazza e villa. Ancora oggi molti i rimpianti per questa operazione di cancellazione della memoria, ma,  nello stesso tempo,  Baiano può vantare un centro che tutti ci invidiano, che offre la possibilità di socializzazione e di vita in comune, di spettacoli, spazi per attività giovanili, sagre, ecc. Dopo un periodo di tensioni e battaglie legali con i proprietari dei terreni, finalmente il progetto approvato e finanziato,

BAIANO. Opinioni a confronto: un serio e sereno dibattito per la crescita della comunità. Furono eseguiti i lavori per la Villa e nel 1994 il sindaco Franco Sorriento ebbe l’onore di inaugurarla. Nel corso della cerimonia di inaugurazione si piantarono alberi per i nati del 1993 (come prevedeva la legge). Poi ancora una volta Napolitano si attivò intelligentemente per completare i lavori e, soprattutto, per ampliarla. Un ampliamento opportuno per aumentare gli spazi verdi  disponibili, la  bellezza e l’interesse, e che fu facilitato da Stefano Napolitano, disposto a cedere i terreni residui. E’ indiscutibile che l’acquisto del teatro Colosseo  è pienamente a merito di Napolitano. Ma, a riflettere, anche in questo caso l’acquisto non è esaustivo. Infatti l’acquisto è soltanto la prima tappa. L’opera deve essere completata e messa a disposizione della comunità. E speriamo che l’attuale amministrazione sia in grado di porre fine a questa sospensione del tempo, BAIANO. Opinioni a confronto: un serio e sereno dibattito per la crescita della comunità.nel quale il teatro c’è ma non c’è. In conclusione vorrei rivolgere io una domanda a Emanuele Litto, allora autorevole assessore della giunta Napolitano. Ci chiarisce come mai Baiano ha perso la storica occasione di costruire il nuovo campo sportivo (sfumato un finanziamento di tre miliardi) e liberare gli spazi dello stadio Bellofatto? Una operazione che avrebbe risolto i gravi problemi baianesi di  parcheggio e mercato settimanale.  Come mai fu annullata la gara di appalto e assegnazione dei lavori? Penso che chiarire questo mistero sia una legittima esigenza dei cittadini. Al piacere di una risposta.

Antonio Vecchione