Basket, Scandone Avellino. De Gennaro: “Dobbiamo archiviare la vittoria di Roma, contro Palestrina nessuna pressione addosso”.

Basket, Scandone Avellino. De Gennaro: Dobbiamo archiviare la vittoria di Roma, contro Palestrina nessuna pressione addosso.

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di Lucio Ianniciello

Dalla vittoria esterna contro Stella Azzurra, di mercoledì scorso, al match contro la prima della classe Palestrina, domani alle 17 al DelMauro. Coach De Gennaro introduce così la conferenza stampa: “Veniamo da una bella vittoria, domani ci sarà la capolista. Mi auguro sia una bella partita, ci dà tanti stimoli. Giocheremo davanti al nostro pubblico, spero che il DelMauro possa essere pieno di tifosi che ci incitino. Giusto onorare la prima della classe. Stiamo abbastanza bene, i soliti acciacchi non mancano come per esempio De Leo. Farà una risonanza di controllo”. L’avversario: “Palestrina è stata costruita per il salto. Ci sono i vari Rossi, Mastroianni, Bartolozzi, Thiam, il ’99 Mennella che l’avevamo preso in considerazione per uno stage con noi”. Il morale della Scandone è cresciuto dopo le due vittorie consecutive ma Palestrina è di un’altra fascia: “Non abbiamo nessuna pressione addosso, mi auguro di vedere i progressi come contro la Stella. Sono tranquillo, non c’è niente da perdere per noi. Non dobbiamo ripetere la prestazione dell’andata”.

Lo spirito per giungere alla salvezza secondo il coach: “Affinché questa squadra possa salvarsi, tutto il roster deve fare qualcosa in più. I Cherubini, i Bianco, gli Iovinella si stanno responsabilizzando oltre  al fatto che stanno mettendo l’anima. C’è bisogno di chimica. Domani cercherò di coinvolgere tutti e 12. Contro la Stella ho visto una panchina molto attiva, anche una pacca sulla spalla è importante. Tutti i ragazzi si devono sentire partecipi e orgogliosi di fare parte di questa Scandone”. Fa un breve resoconto della partita vinta a Roma mercoledì: “La Stella Azzurra è una squadra giovane ma ha un’energia diversa dalle altre. L’abbiamo affrontata a viso aperto, abbiamo dimostrato durezza fisica e forza mentale oltre che difensiva. Il primo tempo per esempio si è chiuso con 24 punti subito da parte nostra, 28 a 10 a loro favore nei rimbalzi totali per poi far registrare un 52-52 finale. Abbiamo subito 15 e 16 punti nel terzo e quarto quarto. Ciò dimostra che c’e’ stato uno sforzo di tutti, grande partita. Mi auguro che domani ci sia una tale collettività”. Agevolazioni sui prezzi per la gara contro Palestrina, Curva Sud a 3 euro: “Biglietti popolarissimi, siamo la squadra della città. Sarebbe bello che anche le Tribune, vuote  negli scorsi match, rispondessero come la Curva. Loro sono fantastici”.

Ultimi giorni di lavoro per Palestrina, mercoledì c’è il derby a Salerno, altra squadra di altissima classifica, la terza partita in una settimana sarà quella contro Ruvo di Puglia il 2 febbraio: “La rosa non è lunga, non abbiamo rotazioni ampie. Ieri ci siamo dedicati ad un lavoro di tiro per scaricare la partita. Oggi faremo 2 ore e mezzo. I ragazzi hanno incamerato gran parte di preparazione e riescono a gestire i ritmi. In un secondo momento penseremo a Salerno”. La mentalità che vuole De Gennaro: “Io devo sempre pensare di vincere, lo stesso deve valere per i giocatori. Tutte le partite sono finali scudetto. Se ci vogliamo salvare dobbiamo giocare alla morte per 40′”. Un’ ultima considerazione: “Visto come ci eravamo allenati, contro la Stella ero tranquillo nonostante fossimo corti. Abbiamo ottenuto la prima vittoria fuori ma non ci dobbiamo accontentare, si deve archiviare Roma. La strada è lunga, le altre si stanno rinforzando. Cassino per esempio ha preso anche Grilli, tiratore di Corato. Noi siamo questi, ci interessa poco e andiamo avanti per migliorare”.