Altra amara sconfitta a Trento per la Sidigas. Green o non Green, si rivedono le solite defaillances: squadra in partita ma si crolla nell’ultimo periodo. Il coach e’contestato per l’ennesima volta e lui come da copione ritiene giusto non replicare. Il veneziano ammette: ” Ci hanno sovrastato sul piano fisico, abbiamo concesso il 40% dei rimbalzi, troppi”. Sì, vero, migliore circolazione palla, meglio da tre, panchina più viva (21 punti) ma difesa bocciata. Ci si sofferma proprio su questi aspetti: ” Abbiamo tenuto testa, poi siamo calati improvvisamente, il trentino Mitchell è stato devastante. Noi dovevamo contrastarli meglio, essere più concentrati. Spero che Green possa costituire la nostra svolta, dobbiamo rialzarci, mancano diverse partite e tutto può ancora succedere”. In casa Dolomiti Energia tutt’altro umore, coach Buscaglia dice: ” Sono soddisfatto, non era una gara facile. Quando abbiamo aumentato i ritmi si è vista la differenza di valori e abbiamo scavato il solco che si è rivelato decisivo per la nostra affermazione”.
