Biennale d’Arte 2019: la nuova opera ‘We, Elsewhere’ di İnci Eviner rappresenta la Turchia a Venezia

Biennale d’Arte 2019: la nuova opera ‘We, Elsewhere’ di İnci Eviner rappresenta la Turchia a Venezia

In occasione della 58. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia, inaugurata lo scorso 11 maggio 2019 e in programma fino al 24 novembre 2019, il Padiglione della Turchia è rappresentato dall’artista İnci Eviner.

We, Elsewhere è il titolo dell’installazione architettonica multidisciplinare che l’artista nata ad Ankara presenta all’interno del Padiglione Turco, un’indagine sugli spazi che creiamo e sono creati per noi come effetto di spostamenti collettivi, e di come i soggetti che lì si trovano reagiscano e interagiscano tra loro. Gli elementi sonori e visivi come disegnoimmagine in movimentosculturasuono e performance creati da Eviner per l’installazione evocano il senso di ricerca per i dispersi, i dimenticati e ciò che è “altrove”. I visitatori sono invitati a camminare lungo rampe, cortili e bordi dello spazio che mostra permeabilità, consentendo al pubblico di vedere attraverso tagli e fessure posti sulle pareti.

La nuova opera di Eviner si avvale della collaborazione di artisti di diversi generi: la curatrice Zeynep Öz ha contribuito al processo di formazione e preparazione dell’idea, nonché al libro We, Elsewhere,  il progetto architettonico è stato realizzato da Birge Yıldırım Okta e Gürkan Okta, mentre il sound design è di Tolga Tüzün. Il video proiettato sul Padiglione, include i performer Canan Yücel PekiçtenMelih Kıraç e Gülden Arsal Yavuz. Il direttore della fotografia del video è Aydın Sarıoğlu e il team di post-produzione video è composto da Cem Gökçimen e Cem Perin. L’immagine della mostra e il libro in uscita, che accompagnerà la mostra del Padiglione della Turchia, sono stati progettati da Okay Karadayılar e Ali Taptık (ONAGÖRE).

All’inaugurazione del Padiglione della Turchia alla Biennale Arte 2019 erano presenti l’Ambasciatore della Repubblica di Turchia Murat Salim Esenli e consorte, il Presidente della Biennale di Venezia Paolo Baratta, l’artista turca Inci Eviner e la Direttrice dell’Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di Turchia Serra Aytun Roncaglia.

L’Advisory Board del Padiglione della Turchia alla 58. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia è composto da Serhan Ada (Bilgi University, Department of Arts and Cultural Management), Özalp Birol (General Manager presso Suna and İnan Kıraç Foundation Culture and Art Enterprises), Paolo Colombo (curatore e Art Advisor presso il Museum of Modern Art di Istanbul), Prof. Dr. Zeynep İnankur (Mimar Sinan Fine Arts University, Department of Western and Contemporary Art) curatore presso Arter Başak Doğa Temür.

Il Padiglione si trova nelle Sale d’ArmiArsenale, una delle principali sedi espositive della Biennale di Venezia, ed è organizzato dalla Istanbul Foundation for Culture and Arts (İKSV) e sponsorizzato da Fiat, con il supporto alla produzione e alla pubblicazione di SAHA Association con il contributo del Ministero della Cultura e del Turismo e sotto gli auspici del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Turchia.

La sede pluriennale del Padiglione della Turchia è stata aperta in occasione della 14a Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia 2014, grazie all’assegnazione ventennale della sede delle Sale d’Armi, Arsenale con l’affiliazione di Istanbul Foundation for Culture and Arts (İKSV) e il contributo di 21 sostenitori.

Federica Guerriero