CALCIO, AVELLINO – SFF ATLETICO. Bucaro: “C’era tensione, se eravamo più sgombri di mente l’avremmo vinta senza affanni”.

CALCIO, AVELLINO   SFF ATLETICO. Bucaro: Cera tensione, se eravamo più sgombri di mente lavremmo vinta senza affanni.

L’Avellino vince ma non convince, CALCIO, AVELLINO   SFF ATLETICO. Bucaro: Cera tensione, se eravamo più sgombri di mente lavremmo vinta senza affanni.Bucaro spiega: “La tensione gioca brutti scherzi. L’atteggiamento e’ stato giusto. Puo’ succedere”. Sforzini, giallo pesante che gli farà saltare Lanusei, viene anche espulso nel parapiglia finale: “Era già squalificato con l’ammonizione, spero non sia successo nulla di grave”. Il trainer palermitano ribadisce il concetto della difficoltà psicologica della squadra e motiva l’inserimento di Ciotola anziché di Pepe nei minuti finali: “Nicola e’ da più tempo qui rispetto a Vincenzo, e’ facile parlare da fuori. Può capitare che ti blocchi. Se eravamo più sgombri di mente l’avremmo vinta più agevolmente”.

Il pre gara di ieri ancora non e’ smaltito, il mister prende posizione sul botta e risposta con Novellino: “L’autocritica l’ho sempre fatta, ieri ho controbattuto perché mi sono sentito chiamato in causa. Ho i miei limiti e i miei pregi. Ognuno e’ libero di potersi esprimere. Ho detto la mia, non mi sono mai permesso di fare degli appunti ad un collega. Chiedo anche scusa a Novellino, per me finisce qui” L’Avellino ha il problema prima punta, a Lanusei non ci sarà Sforzini, il quale sul mercato non e’ stato rimpiazzato, inoltre domani giungera’ il responso di Alfageme: “Avevamo cercato qualcosa, spero si risolva il caso Alfageme”. Tiene a precisare, anche se e’ prematuro, che la squadra arriva bene al big match in Sardegna di sabato prossimo, poi Bucaro aggiunge: “Il Lanusei  sta facendo un campionato strepitoso,  noi dovremo fare una grande partita”. Nel recupero, col risultato in bilico, Dionisi ha preso il posto di Tribuzzi il quale ha spadroneggiato sulla sua corsia, a differenza di un Da Dalt dall’altra parte, in tono minore: “Non riuscivamo più a ripartire e ho messo un difensore, Da Dalt era troppo nervoso”.

Lucio Ianniciello