CALCIO, US AVELLINO. Lezzerini: “Abbiamo ottimi giocatori, dobbiamo invertire il trend”.

CALCIO, US AVELLINO. Lezzerini: Abbiamo ottimi giocatori, dobbiamo invertire il trend.

di Lucio Ianniciello

Titolare a Venezia, lo sarà anche sabato contro il Novara per via delle non ottime condizioni di Ionut Radu. Oggi ha parlato Luca Lezzerini: “Sono contento della mia prestazione in laguna, certo non dei tre gol presi e della sconfitta. Dobbiamo invertire il trend”. Non si sbilancia: “Non so se contro il Novara saro’ ancora in campo, mi impegno sempre e cerco di farmi sentire”. A Venezia pessimo approccio: “Contro Cremonese, Cesena e Foggia non avevamo cominciato male, non deve capitare ma può capitare”.

Scontro diretto sabato prossimo contro i piemontesi: ” E’ un match molto importante per noi, siamo determinati, dobbiamo vincere”. Ancora un passo indietro, palle inattive e il 2-1 lagunare firmato Domizzi: “Prima della gara interna col Cesena era da Frosinone che non prendevamo gol da palle da fermo, ci vuole semplicemente attenzione in certe situazioni. Domizzi aveva il piede a martello e ho protestato con l’arbitro, fidandomi li’ per li’. Tanto non sarebbe servito a niente”.

CALCIO, US AVELLINO. Lezzerini: Abbiamo ottimi giocatori, dobbiamo invertire il trend.Capitolo recuperi di alcuni giocatori, tipo Bidaoui e Moretti: “E’ importante che la rosa sia comprensiva dei suoi elementi, ci servono tutti”. Il portiere e’ convinto che la difesa è molto forte, cambia poco se la disposizione sia a tre o quattro. Il Novara ha un attaccante come Puscas che si sta mettendo in mostra con il nuovo tecnico Di Carlo: “E’ un grande attaccante ma anche noi abbiamo ottimi giocatori e non ci possiamo far spaventare da un singolo”. Per Lezzerini contano poco le voci sulla svolta societaria. Nove presenze e diciassette gol subiti, questo lo score dell’estremo difensore: ” Devo fare meglio. Saluto Rino Iuliano che si è fatto male. Con Radu ci confrontiamo per crescere e migliorarci”. Presente oggi nell’allenamento il suo procuratore oltre che di Marchizza, Michelangelo Minieri: “Ci segue sempre, anche a Firenze mi era vicino. E’ importante avere una figura cosi'”.