Camorra: divieto di dimora a consigliere comunale indagato per 416 bis. Carabinieri notificano provvedimento e sequestrano beni del clan per 5,5 milioni di euro

Camorra: divieto di dimora a consigliere comunale indagato per 416 bis. Carabinieri notificano provvedimento e sequestrano beni del clan per 5,5 milioni di euro

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione del divieto di dimora a Napoli e provincia emessa dal GIP di Napoli a carico di un 44enne consigliere comunale a Mugnano di Napoli, ritenuto responsabile di associazione di tipo mafioso e di far parte del clan camorristico degli “Amato-Pagano”, operante per il controllo degli affari illeciti nell’area a Nord del capoluogo campano.
Le investigazioni, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, lo indicano sia in riferimento alla gestione delle estorsioni perpetrate a Mugnano di Napoli che nei contatti con imprenditori, commercianti ed esponenti delle amministrazioni locali.
In contemporanea, insieme a personale della Guardia di Finanza di Napoli, è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo a carico di altri indagati al clan, con l’apposizione di sigilli a 18 immobili (appartamenti, ville e terreni  tra Mugnano, Quarto e Melito) nonché di una società di costruzioni con sede legale a Giugliano, il tutto per un valore stimato circa 5.500.000 di euro.