CAMPANIA. Neonata abbandonata in ospedale: salvata da medici e infermieri

CAMPANIA. Neonata abbandonata in ospedale: salvata da medici e infermieri

Lo staff di pediatria è dovuto intervenire per curare la sindrome di astinenza della bimba, che non stava bene, poiché risentiva del fatto che non assumeva più la sostanza stupefacente della quale la madre era dipendente

Non poteva mantenerla e dopo aver dato alla luce la propria bambina ha deciso di abbandonare la neonata all’ospedale San Giuliano di Giugliano in Campania, nel Napoletano. Una ragazza tossicodipendente ha lasciato il suo fagotto ai medici di turno nel nosocomio partenopeo e da quel momento è partita la gara di solidarietà tra i sanitari.

Lo staff di pediatria è dovuto intervenire per curare la sindrome di astinenza della neonata, che non stava bene, poiché risentiva del fatto che non assumeva più la sostanza stupefacente della quale la madre era dipendente.

Una volta salvata la vita alla piccola, i dirigenti dell’ospedale si sono rivolti agli assistenti sociali che, immediatamente, hanno trovato una coppia a cui la bimba è stata affidata. Un intervento durato poche ore che ha permesso alla neonata di passare da una morte certa ad una nuova vita, piena d’affetto e di cure amorevoli.

Un episodio analogo è accaduto qualche mese fa a Castellammare di Stabia, sempre nel Napoletano, dove una donna, probabilmente un’extracomunitaria, ha lasciato su una culla dell’ospedale un neonato di tre chili.