Capodanno Napoli, dopo il no del Plebiscito arriva la proposta a sorpresa: Scampia

Capodanno Napoli, dopo il no del Plebiscito arriva la proposta a sorpresa: Scampia

Dopo il no della soprintendenza, appoggiato dal ministro Bray, di non concedere piazza del Plebiscito per il concerto di Capodanno, arriva una proposta a sorpresa da Angelo Pisani, presidente dell’ottava municipalità, in una lettera inviata direttamente a de Magistris: “Caro sindaco, – scrive Pisani a de Magistris – visto il miope e assurdo veto della sovrintendenza su piazza plebiscito, conoscendo tua sensibilità e per non discriminare sempre la città , ti chiedo e propongo di organizzare il “mega concerto di fine anno” a piazza Grandi Eventi a Scampia, sito ideale per spazio e collegamenti, a dimostrazione che il Comune non discrimina Napoli nord ed è a favore del rilancio del territorio, dell’integrazione, della cultura, socialità e sviluppo di un’area che l’anno prossimo sarà l’epicentro della futura città metropolitana”. Un’idea che potrebbe essere seriamente in considerazione per valorizzare anche una parte di Napoli che, almeno finora, sembra essere stata dimenticata.

Capodanno Napoli, dopo il no del Plebiscito arriva la proposta a sorpresa: Scampia