CASAMARCIANO. “La Ragazza delle Meraviglie”, incontro con l’autrice Lavinia Petti

CASAMARCIANO. “La Ragazza delle Meraviglie”, incontro con lautrice Lavinia Petti

In base ai dati ISTAT aggiornati al 2017, ben il 60% degli italiani non legge abitualmente libri e tale percentuale non potrà che aumentare considerando che negli ultimi sei anni circa 3,3 milioni di lettori hanno appeso i libri al chiodo.

“Nell’opinione degli editori, i principali fattori che determinano la modesta propensione alla lettura nel nostro Paese sono il basso livello culturale della popolazione (42,6% delle risposte) e la mancanza di efficaci politiche scolastiche di educazione alla lettura (38,4%).”

Il progetto #ioleggoperchè, iniziativa dell’AIE (Associazione Italiana Editori) ha come scopo quello della promozione della lettura tramite la creazione di biblioteche scolastiche. Il Liceo delle Scienze Umane G. Carducci di Casamarciano, uno degli istituti più attivi nelle more del progetto, come ogni anno si è prodigato nell’acquisto di testi di vario genere destinati ad incrementare la ben fornita biblioteca scolastica, cosi come l’amore degli studenti nei confronti della lettura.

Ogni anno, al termine della raccolta, l’Istituto di Casamarciano organizza un incontro con l’autore di uno dei testi acquistati. Il giorno 12 Novembre 2019 dalle ore 10:15 presso la palestra della stessa scuola, si è tenuta la conferenza con l’autrice del libro “La Ragazza delle Meraviglie”, Lavinia Petti, aperta alle classi che hanno aderito al progetto #ioleggoperché.

Dopo una breve presentazione l’autrice introduce il suo lavoro proclamando e commentando, con gli stessi ragazzi, alcune parti dell’opera. I temi affrontati dall’autrice sono stati molteplici partendo dalla descrizione delle emozioni più profonde dell’anima fino ad arrivare ad una ricca descrizione della città di Napoli e delle sue leggende.

Successivamente alle domande degli studenti, la conferenza si è conclusa alle ore 12:30, rinnovando l’appuntamento per il prossimo anno e auspicando un futuro in cui ci sia più spazio per la lettura.

Miriam Petraglia