CASAMARCIANO (NA). “Nu’ surris mai donat “, la poesia del prof. Michele D’Avanzo selezionata per le finali di un concorso prestigioso

CASAMARCIANO (NA). Nu surris mai donat , la poesia del prof. Michele DAvanzo selezionata per le finali di un concorso prestigioso

“Nu’ sorriso mai donat”: é il titolo della poesia del prof. Michele D’Avanzo. E’ stata selezionata per le finali della 16 edizione del concorso internazionale Poesia d’amore – Arriverà il mattino e avrà un tuo verso-  sul tema dell’amore con Aletti editore.
A curare l’introduzione dell’edizione sarà la nota cantautrice Mariella Nava. Il giorno 30 giugno 2019 avverrà presso la tenuta di Mogol la proclamazione dei primi dieci classificati tra i finalisti selezionati.
Chiediamo all’autore cosa lo ispira a scrivere versi in questo ultimo periodo.La mia esperienza professionale gioca il ruolo principale. Da oltre un decennio vivo ogni giorno con alunni speciali . Sono abituato a guardare il mondo con i loro occhi. Ritrovo in loro un ‘attesa di un’ umanità unita nell’amore universale e capace di superare gli ostacoli ,le negatività , le difficoltà . Acquisisco da loro queste lezioni di vita. Il mio desiderio è di ricomporre nei versi queste aspettative, per un attesa che non morirà mai.
Il dott. Alloca Salvatore, psicoterapeuta afferma: “Ascoltandolo la poesia si sente tutto il sapore dell’attesa. In fondo, la vita è sempre sospesa nell’attesa”.
Vi mostriamo i versi, la video poesia e il commento critico di Luigi Simonetti .
“Nu’ surris mai donat”
di MICHELE D’AVANZO
Sott’ a nu’ ciel
sul’ nuvol sapist’ vere’
Uocchie cuntent steven
aspettan e sta’ cca’.
Rind a stu nid assieme a Te.
Nu Buongiorn arriv
p’ tutt’ quant e a verità pur.
Nun’ s’ po’ cumbattar senza ragione.
Ma a primavera arriv o’ stess.
Aspiett e vir chi e nuie fara’ a differenz?
E’ stu’ suonne nu’ rest nu’
respir e chi nun’ ce sta rind.
Tu nun’ t’ preoccupa’.
Si na storia mai partut.
Nun’ po’ muri’ pe’ te’
nu suonne maie iniziate?
Quand’ riman te ‘ guard rint’
o’ specchio te truov sul’ ca’ faccia toia.
E no chell’ e nu’ surris mai donat!!!!