C’è un ponte Morandi anche in Campania. Subito una commissione di controllo.

Cè un ponte Morandi anche in Campania. Subito una commissione di controllo.

Ferro e cemento, cemento e ferro: nessun materiale combinato può rappresentare meglio l’Italia (la sua voglia di affermazione e di crescita, forse anche una certa sbrigatività nel trovare le soluzioni) del secondo dopoguerra. Giovane ed entusiasta, quell’Italia del boom economico trovò proprio nell’unione di ferro e cemento quello che i Romani avevano trovato nel travertino: ancor più di una materia prima, un logo. Un marchio, una firma. Una panacea. Ferro e cemento, cemento e ferro: nessun materiale combinato può rappresentare meglio l’Italia (la sua voglia di affermazione e di crescita, forse anche una certa sbrigatività nel trovare le soluzioni) del secondo dopoguerra. Giovane ed entusiasta, quell’Italia del boom economico trovò proprio nell’unione di ferro e cemento quello che i Romani avevano trovato nel travertino: ancor più di una materia prima, un logo. Un marchio, una firma. Una panacea.

Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella ha sentito oggi Filippo De Rossi, Rettore dell’Università degli Studi del Sannio, il dirigente del Comune di Benevento, Maurizio Perlingieri ed Edoardo Cosenza, Docente dell’Università degli Studi di Napoli, per avviare una Commissione che valuti lo stato del ponte San Nicola, nonostante siano stati fatti, due anni fa, dei lavori di consolidamento. “Il ponte è stato realizzato da Morandi nel 1955. – spiega il sindaco – Insieme al Comandante della Polizia Municipale, Giovanni Fantasia, stiamo valutando la chiusura al traffico dei mezzi pesanti. Questo per un giusto dovere istituzionale e per il massimo di garanzia dei cittadini beneventani e non. Stessa cosa stanno facendo a Firenze”.