Confartigianato Avellino – Una borsa in tessuto per conservare il pane realizzata dai ragazzi della scuola di Morra con l’artista irpino Salvatore Caruso

Confartigianato Avellino   Una borsa in tessuto per conservare il pane realizzata dai ragazzi della scuola di Morra con l’artista irpino Salvatore Caruso

Una borsa in tessuto per conservare il pane realizzata a mano dai ragazzi del plesso di Morra De Sanctis dell’istituto comprensivo “Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi. Una produzione artigianale che viene fuori dal progetto “Discipulus” promosso dalla scuola e da Confartigianato Avellino. Al progetto hanno partecipato anche i ragazzi diversamente abili del Centro Giada.

“Moda e Design-Ieri e oggi”, il titolo di uno dei moduli del progetto. “L’obiettivo è rapportare la moda di un tempo alle richieste di oggi. Realizzare un prodotto che possa avere una valenza attuale richiamando qualcosa del passato – spiega il tutor del progetto, il professore Davide Di Pietro – Abbiamo registrato un’ottima partecipazione dei ragazzi. Spulciando tra le vecchie cose è stata ritrovata una borsa per conservare il pane che utilizzavano un tempo le massaie di Morra de Sanctis. Il pane che veniva prodotto ogni 10 o 15 giorni veniva conservato in una sacca di cotone chiusa da un legaccio. I ragazzi hanno riprodotto la borsa del pane modificandola e rendendola attuale. La forma è rimasta quella di un tempo. E’ stata realizzata in due tipologie: in cotone che i ragazzi hanno decorato con soggetti e raffigurazioni, in denim con il tessuto utilizzato per i jeans”.

A seguire le fasi della lavorazione, l’artista-artigiano irpino – le cui realizzazioni sono conosciute in tutto il mondo – Salvatore Caruso. “Straordinaria l’attenzione dei ragazzi. Ognuno ha voluto mettere qualcosa di proprio in questa idea, che riprende un’usanza del passato per diventare attualissima. L’entusiasmo degli studenti mi ha travolto e inorgoglito”.

“La nostra scuola fa parte delle avanguardie educative italiane. Noi stiamo lavorando in maniera particolare con una metodologia didattica finalizzata a rivalutare il tradizionale e cercare di trasportare nella didattica le metodologie di trasferimento delle competenze tra l’artigiano-maestro e l’artigiano-apprendista – dice il dirigente scolastico Nicola Trunfio -. Discipulus è un progetto che combina alla didattica la ricerca e la sperimentazione. Stiamo facendo un buon lavoro sui 5 moduli che rappresentano le attività tradizionali dell’Irpinia”.

Il progetto, dunque, si concretizza con la realizzazione di queste borse. “Un oggetto di straordinaria fattura che ha visto i ragazzi realmente protagonisti – afferma il presidente di Confartigianato Campania e Confartigianato Avellino, Ettore Mocella – La nostra collaborazione con la scuola va avanti da alcuni anni, nella consapevolezza che l’artigianato debba essere presente tra i banchi e gli studenti possano capire da vicino il lavoro della bottega”.