CONTROLLI DA PARTE DEI CARABINIERI FORESTALI

CONTROLLI DA PARTE DEI CARABINIERI FORESTALI

Prosegue l’azione dei Carabinieri del Gruppo Forestale di Avellino, costantemente impiegati in servizi di controllo del territorio finalizzati a garantire sicurezza e rispetto della legalità.

In particolare:

i Carabinieri della Stazione Forestale di Serino hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per abusivismo edilizio, una donna di Santo Stefano del Sole ed una coppia di Volturara Irpina, responsabili rispettivamente della realizzazione, in agro del Comune di Santo Stefano del Sole, in assenza di autorizzazione:
di due manufatti in lamiera, uno utilizzato come ricovero di animali da cortile e l’altro come deposito agricolo e ricovero mezzi;
di una tettoia/gazebo in legno, con copertura in tavole di legno nonché di un “casotto” in muratura e copertura in legno con sovrastante manto di tegole, utilizzato come deposito, il tutto all’interno di un’area sottoposta a vincolo idrogeologico ricadente nel Parco Regionale dei Monti Picentini;
i Carabinieri della Stazione Forestale di Monteforte Irpino hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino il titolare di un frantoio oleario di Baiano. L’accesso ispettivo ha permesso di accertare che il predetto: aveva dichiarato una quantità di acque di vegetazione inferiore del 45% a quella realmente prodotta, presentava una comunicazione per l’utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione incompleta, stoccava le acque di vegetazione in una vasca non a norma di legge e procedeva allo spandimento delle acque di vegetazione anticipatamente ai tempi previsti dalle vigenti disposizioni.

Nel contempo gli operanti hanno richiesto l’intervento dell’A.R.P.A.C. al fine di accertare l’eventuale inquinamento provocato dallo spandimento delle acque di vegetazione;

i Carabinieri della Stazione Forestale di Ariano Irpino, all’esito di attività di controllo inerente alla rintracciabilità ed etichettatura di prodotti alimentari, hanno sequestrato circa 8 tonnellate di nocciolino di oliva tritato, confezionato in 288 sacchi di juta in completa assenza di etichettatura indicante le informazioni al consumatore.

Oltre al sequestro della merce, a carico del titolare dell’azienda è scattata una sanzione amministrativa di oltre mille euro;

i Carabinieri della Stazione Forestale di Marzano di Nola hanno elevato una sanzione amministrativa di 300 euro a carico di un uomo che, in agro del Comune di Moschiano, all’interno di noccioleto ubicato in area sottoposta a vincolo idrogeologico, aveva proceduto ad effettuare un ripristino di viabilità utilizzando un mezzo meccanico, in assenza delle previste autorizzazioni.