Coronavirus. Meno di 4.000 ricoverati in Italia, 209 in terapia intensiva. Calo anche per i nuovi casi, 338 ma con più tamponi e decessi (44).

Coronavirus. Meno di 4.000 ricoverati in Italia, 209 in terapia intensiva. Calo anche per i nuovi casi, 338 ma con più tamponi e decessi (44).

Il bollettino odierno diramato dalla Protezione Civile.

“Continua l’impegno del Dipartimento nelle attività di coordinamento di tutte le componenti e strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile.

In particolare, nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul nostro territorio, a oggi, 14 giugno, il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 236.989, con un incremento rispetto a ieri di 338 nuovi casi.
Il numero totale di attualmente positivi è di 26.274, con una decrescita di 1.211 assistiti rispetto a ieri.
Tra gli attualmente positivi, 209 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 11 pazienti rispetto a ieri.
3.594 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 153 pazienti rispetto a ieri.
22.471 persone, pari all’86% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.
Rispetto a ieri i deceduti sono 44 e portano il totale a 34.345. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 176.370, con un incremento di 1.505 persone rispetto a ieri.

Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 15.989 in Lombardia, 2.648 in Piemonte, 1.637 in Emilia-Romagna, 772 in Veneto, 499 in Toscana, 243 in Liguria, 1.322 nel Lazio, 626 nelle Marche, 319 in Campania, 418 in Puglia, 66 nella Provincia autonoma di Trento, 837 in Sicilia, 103 in Friuli Venezia Giulia, 511 in Abruzzo, 95 nella Provincia autonoma di Bolzano, 20 in Umbria, 33 in Sardegna, 7 in Valle d’Aosta, 44 in Calabria, 74 in Molise e 11 in Basilicata”.

I nuovi  casi sono fanno registrare un decremento rispetto a ieri, da 346 a 338 di cui 244 in Lombardia considerando soprattutto i circa 7.000 tamponi in più. I decessi calano, dai 55 di ieri ai 44 odierni.