Fermata all’aeroporto di Capodichino con pezzi di corallo appartenenti a specie protette.

Fermata allaeroporto di Capodichino con pezzi di corallo appartenenti a specie protette.

Nel quadro dell’intensificazione del dispositivo di contrasto ai traffici illeciti in genere, con particolare attenzione alle aree di vigilanza doganale, i finanzieri del Comando Provinciale di Napoli, presso l’aeroporto di Capodichino, hanno sequestrato 2 esemplari di corallo appartenenti a specie protetta dalla convenzione di Washington. In particolare, le fiamme gialle della Compagnia di Capodichino, unitamente a Funzionari dell’Ufficio delle Dogane – Sot Aeroporto Capodichino, durante i normali controlli ai passeggeri in transito presso lo scalo aeroportuale partenopeo, hanno individuato una cittadina di origine spagnola – M.G.A. di anni 29 – in partenza da Napoli con volo diretto a Copenaghen – Danimarca. Il controllo del bagaglio a seguito ha consentito di rinvenire 2 esemplari di corallo del peso complessivo di 1,7 kg circa, appartenenti alle specie “Pocillopora Spp” e “Tubipora Musica”, che la donna ha dichiarato di aver acquistato in un mercato della zona, entrambe protette dalla convenzione di Washington sul commercio internazionale di dette specie, più comunemente conosciuta come C.I.T.E.S..  Al termine del servizio, i coralli sono stati sequestrati mentre la responsabile rischia una sanzione pecuniaria da un minimo di 3.000 euro ad un massimo di 15.000 euro. L’attività eseguita testimonia il livello di attenzione della Guardia di Finanza di Napoli sul territorio anche in materia di commercio illegale della flora e della fauna in via di estinzione