Fratelli d’Italia del baianese. Ancora una volta l’ambiente del nostro territorio è sotto attacco.

Fratelli dItalia del baianese. Ancora una volta lambiente del nostro territorio è sotto attacco.

Fratelli dItalia del baianese. Ancora una volta lambiente del nostro territorio è sotto attacco.Il Circolo Fratelli d’Itali del Baianese,a seguito degli ultimi eventi, rimane indignato per i continui attacchi ambientali  cui il mandamento baianese è soggetto.
Nuovamente l’ambiente del nostro territorio è praticamente sotto “attacco” .
Un area, che dal punto di vista  della tutela ambientale, è assediata,violentata e circondata.
A valle con i nauseabondi odori dello Stir  ed a monte con i continui “assurdi” incendi.
La storia, si ripete. Le nostre montagne ancora una volta vengono massacrate.
Gli incendi di questi giorni, fanno pensare che la natura degli stessi non è del tutto accidentale, visto che sono scoppiati, quasi contemporaneamente, in punti diversi e non collegati tra di loro . Il fenomeno dell’appiccamento  boschivo costituisce,peraltro, anche una reale minaccia alla tenuta dell’’assetto idrogeologico delle aree colpite. Se gli incendi sono stati domati in breve tempo va solo ringraziato il duro lavoro fatto dagli operai forestali a tempo determinato della comunità montana Partenio Valle Lauro.
Questi lavoratori  tra l’altro aspettano la promessa di stabilizzazione da parte del governatore della Campania Enzo De Luca. Operatori questi ultimi che da diverso tempo aspettano la stabilizzazione, come le era stata promessa dal Presidente della Regione Enzo De Luca. Una volta stabilizzati e ben indirizzati  darebbero sicuramente un contributo concreto e fattivo al controllo ed alla prevenzione degli incendi. È un territorio,quello del baianese, abbandonato.  Non merita di essere trattato con così tanta sufficienza da parte del Governatore della Campania Enzo De Luca  e dagli organi preposti all’amministrazione ed al controllo del territorio. Pertanto, con sdegno si condanna tutto ciò che è sfregio alla territorialità della Bassa Irpinia, ed al contempo si auspica un pronto e positivo riscontro alla battaglia di necessaria prevenzione. Con uomini e mezzi.