GROTTAMINARDA (AV). Convocato il consiglio comunale per conferire cittadinanza onoraria al prof. Gentile

GROTTAMINARDA (AV). Convocato il consiglio comunale per conferire cittadinanza onoraria al prof. Gentile

Il Presidente del Consiglio Comunale di Grottaminarda, Antonella Meninno, ha convocato per domani, giovedì 6 febbraio, alle ore 17,30, presso la Sala consiliare “Sandro Pertini” di Palazzo Portoghesi, una seduta straordinaria del civico consesso.

All’ordine del giorno la proposta di conferire la cittadinanza onoraria all’Ing. Maurizio Gentile, Amministratore Delegato e Direttore Generale di RFI (Rete Ferroviaria Italiana) nonchèCommissario straordinario per la realizzazione della Linea ferrovia AC/AV Napoli Bari. Sarà rispettata l’ora di tolleranza.

Dunque l’Amministrazione Comunale di Grottaminarda con il sostegno dell’Unione dei Comuni “Terre dell’Ufita”, intende conferire la cittadinanza onoraria all’A.D. di RFI per aver conosciuto ed apprezzato in questi anni di incontri e raccordi interistituzionali ed interpersonali, le sue qualità umane e professionali, la puntualità e la determinazione con le quali sta rispettando il cronoprogramma stabilito, favorendo la massima condivisione con le Istituzioni del territorio. Dato per scontato che la realizzazione della stazione Hirpinia e l’Alta Capacità Napoli-Bari nel corridoio Scandinavia-Mediterraneo è la più grande opera nel Meridione e rappresenta la vera opportunità di sviluppo con l’apertura di nuovi scenari per la Campania, le Regioni del Sud e l’Italia.

L’Ingegner Gentile – spiega il Sindaco Angelo Cobino – ha assicurato spesso la sua presenza sul territorio, creando le condizioni per la massima collaborazione; ha sempre affermato di aver trovato grande coesione da parte del territorio, coesione che ha contribuito a creare grazie alle sue doti di manager, ma anche alle ottime qualità umane e relazionali che poi sono alla base di tutto. Grazie a lui, il rispetto della tempistica ed il procedere per lotti funzionali, elementi che ci danno la certezza di non perdere questo treno verso lo sviluppo”.